Raccolta differenziata, Amiu pubblicherà i dati direttamente sulla piattaforma regionale
Dopo le polemiche dei giorni scorsi il prefetto Cardellicchio e il dott. Giangrande, membri della Commissione Straordinaria del Comune, hanno incontrato in via d’urgenza i responsabili dell’Amiu Puglia che, ai sensi del contratto di servizio sottoscritto, deve rendere pubblici i dati sulla raccolta differenziata. "Un impegno di cui – scrivono da Palazzo di Città - proprio in virtù della presenza di un contratto, è possibile oggi chiedere conto e ragione di ritardi o discrasie".
L'INCONTRO. La riunione, a cui oltre ai Commissari hanno preso parte il presidente e il direttore di Amiu Puglia, Pate e Antonicelli con il dirigente di settore del Comune, l’ing Longo, è servita anche a fare il punto sui futuri interventi da
realizzare, alla luce dell’approvazione dei finanziamenti del PNRR ottenuti da Amiu Puglia
proprio su delega del Comune.
I partecipanti hanno registrato le modalità per assicurare una maggiore e più intensa attività di
informazione, anche alla luce delle risultanze dei riscontri sulle annualità pregresse, e consentire
così alla cittadinanza di comprendere appieno gli interventi e le migliorie che di andranno ad
ottenere.
I MOTIVI DEL RITARDO. ”Al fine di evitare ritardi o il ripetersi di errori nella comunicazione mensile dei dati
relativi alla differenziata e sul caricamento degli stessi sulla piattaforma regionale – continuano dal Comune - è stato deciso
di delegare formalmente la stessa società Amiu a tutti gli adempimenti del caso. In capo
all’Amministrazione rimarrà il compito istituzionale di monitoraggio e controllo. Nel caso di
specie, il ritardo nella pubblicazione dei primi due mesi dell’anno è stata dovuta alla mancata
comunicazione di tre aziende, autorizzate a norma di legge alla fuoriuscita dal perimetro Tari, che
provvedono in autonomia alla gestione dei rifiuti. Si è convenuto di pubblicare immediatamente
sulla piattaforma di riferimento i dati provvisori, che saranno poi integrati ad horas una volta
ottenuti quelli delle tre aziende in questione".
CARDELLICCHIO. “Ringrazio quanti si occupano e si preoccupano della raccolta dei rifiuti - ha commentato il
Commissario Cardellicchio - che ci aiutano a seguire l’andamento dei lavori, auspicando in un
controllo sociale sempre più collaborativo e fiducioso. Si è all’inizio di un cammino per il quale
occorre ancora molto lavoro, ma la strada intrapresa è quella giusta”.