UNA VITA DIGNITOSA. La madre di Elisabetta - come la bimba è stata chiamata dal personale dell'ospedale che l'ha accudita – ha ammesso di aver abbandonato la piccola in ospedale per motivi economici, perché non era in grado di garantirle una vita dignitosa, con la speranza che qualcuno la potesse adottare per darle un futuro migliore.
IL FUTURO. La donna si è detta anche pentita del gesto e vorrebbe riprendere con sé la bambina. Saranno la Procura della Repubblica di Foggia e del Tribunale dei Minori di Bari, però, a decidere a chi affidare la piccola in futuro.