Non sembra aver fatto particolari danni, ma è simbolicamente una ulteriore sconfitta per la città. Il teatro Mediterraneo è andato in fumo: poca roba, ma sufficiente per scandalizzarsi ulteriormente.
CHIUSURA E DEGRADO. Questa sera, infatti, intorno alle sette e mezza una nube di fumo si è alzata dall’anfiteatro, causata dall’incendio di immondizia all’interno della struttura. A provocarlo, alcuni ignoti che si sono introdotti all’interno del teatro e hanno appiccato il fuoco. Dopo le telefonate al 115, i vigili del fuoco si sono immediatamente recati sul posto. Al momento, non è possibile operare un computo dei danni, ma domattina sarà più semplice fare una conta anche “visiva” della situazione. Secondo la testimonianza di alcuni passanti, sarebbe stata danneggiata la cabina di regia. Resta, però, la gravità della vicenda: un teatro, anzi un anfiteatro costretto alla chiusura e a subire episodi di vandalismo, che continuano a negare l’accesso ai foggiani, costretti a dover subire l’onta del mancato utilizzo e dell’evidente degrado.
UN CARTONE BRUCIATO. Quello al teatro Mediterraneo non è stato l’unico intervento serale dei vigili del fuoco. Su via Gramsci, infatti, gli uomini del 115 sono stati allertati per un sospetto incendio (è quello a cui fa riferimento la foto di lato): in realtà, a bruciare, fortunatamente, è stato solo un cartone lasciato su un balcone al quarto piano. Un po’ di spavento, ma nessun danno anche in questo caso.