“Calcola che sono vivo”... E che la matematica può diventare anche una favola
Lo spettacolo della Piccola Compagnia Impertinente
Cinquanta minuti, il tempo di una lezione, anzi di una supplenza che, in qualche modo, può anche cambiarti la vita. È “Calcola che sono vivo”, autoproduzione firmata Piccola Compagnia Impertinente, di scena lo scorso week-end da via Castiglione e in replica sabato 18 e domenica 19 gennaio (ore 21.00). Una favola moderna, scritta da Pierluigi Bevilacqua (attore e regista anche dello spettacolo) insieme con Marcello Strinati. Sul palco, anche la diciassettenne Anna Laura D'Ecclesia, giovane e brava nella sua performance, come sottolineato nella video-recensione.
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