Orsara si prepara. Giovedì 1° novembre, giorno di Tutti i Santi, la cittadina dauna apre le porte a oltre diecimila visitatori, stando almeno alle stime degli ultimi anni. Un’intera giornata dedicata al folklore, ma anche al culto dei defunti, attraverso una serie di iniziative che vanno dalla musica itinerante sino ad un vero e proprio concorso che premierà la zucca più bella. Falò, vino e buon cibo, arricchiranno la giornata.
IL LABORATORIO DELLE ZUCCHE (MA NON DI PLASTICA!). Bambini e adulti, orsaresi e non. Chiunque, a partire dalle ore 15 al Centro Visite di Palazzo Varo, e successivamente dalle 17 alle 18.30 in Piazza San Pietro, potrà prendere parte al simpatico “Laboratorio delle zucche”. Basta portare con sé, naturalmente, la materia prima, da non confondere con quelle di plastica americane, retaggio di quell’altra ricorrenza con la quale Orsara di Puglia proprio non vuole avere nulla in comune. E per rispetto delle tradizioni, per una volta, in barba a qualsiasi isteria esterofila, la detta ricorrenza d’oltreoceano non la nomineremo nemmeno: basta puntualizzare che l’una, la festa “innominabile”, si tiene il 31 ottobre e l’altra, quella delle “teste di morto del purgatorio”, si celebra il 1° novembre.
IL FUOCO PIU’ BELLO. Non è questa l’unica iniziativa interessante. Durante la manifestazione infatti, verrà premiato anche il falò più bello: uno dei simboli più coloriti dell’ormai famosa ricorrenza pugliese. Si raccomanda pertanto, di pervenire ad Orsara sin dalla mattina o, almeno, prima del rintocco della campana della Chiesa Madre, fissato alle ore 19. Da quel momento infatti, i falò illumineranno le strade di Orsara e saranno molti i visitatori che vorranno prendere parte alla festa, a tutto svantaggio di parcheggi e ordine pubblico. Inoltre, partecipando all’evento sin dalla mattina, è possibile beneficiare del servizio offerto dall’infopoint a disposizione dei visitatori, operativo dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20: nelle medesime fasce orarie, si potrà prendere parte alle varie visite guidate che condurranno i turisti alla scoperta del centro storico, dell’Abbazia e della Grotta di San Michele, lungo un percorso ricco di palazzi storici, archi, luoghi d’interesse storico, culturale e architettonico.
LA MUSICA. Saranno gli artisti di strada del gruppo Liu.bo. di Lucera e l’ormai nota Conturband Street Parade, orchestra itinerante di “musica simpatica”, a riempire di colore e sonorità i vicoli di Orsara, tra giocolieri e mangiafuoco, fino al concerto finale previsto a Largo San Michele, dove alle ore 22.00 si esibirà la Coquette Band. Il resto poi, lo farà la gente e, soprattutto, gli orsaresi, con i loro falò: di media uno per famiglia. Una menzione a parte meritano i volontari e gli agenti che daranno una mano durante la giornata: oltre cento persone coinvolte e organizzate in modo da evitare qualsiasi tipo di problema, affinché tutto sia piacevole, come ormai da molti anni a questa parte.