Stampa questa pagina

“Full”: la possibilità e la scelta al Piccolo teatro impertinente

Appuntamento sabato e domenica, 9 e 10 febbraio

Si narra che tutti gli esseri umani nascano provvisti di una scatola. Quasi tutti passano la loro vita senza mai scoprire cosa contenga. Crescendo ognuno decide cosa farne: alcuni la vendono, altri la tengono stretta-stretta tutta per sé. Qualcuno, invece, decide di donarla alla persona che più ama al mondo, accettando il rischio di non averla mai più indietro. Altri, coloro che non hanno più niente da perdere, la scambiano con qualcosa di più grande: una possibilità.

Tutto questo è "Full", lo spettacolo teatrale targato “Pci” realizzato con il sostegno dell’Accademia Teatrale di Roma, che andrà in scena sabato e domenica prossimi, 9 e 10 febbraio, alle 21, sul palco del Piccolo teatro impertinente in via Castiglione 49, a Foggia. Scritto da Valentina Marturini e Ornella Lorenzano, “Full” vedrà in scena tre donne: le due autrici con Ramona Genna, per la regia di Pierluigi Bevilacqua. E’ un viaggio simbolico all'interno del concetto di possibilità”, sintetizza Bevilacqua, regista e direttore artistico della Pci. “Lo spettacolo, concepito e dato alla luce tra Roma e Foggia, è una favola umana, la stessa che, in modalità diverse, vive nelle storie di ognuno di noi”. Ad un certo punto del percorso ci si ritrova dinanzi ad un bivio: prendere o lasciare, proseguire o cambiare rotta. Ogni cambiamento implica dubbi, incertezze, determinazione. “Il prossimo week-end Full torna a Foggia, “a casa”, con un bagaglio di repliche ed esperienze davvero importante: una mini-touneè tra Roma e Mantova e, da ultimo, la messinscena al Teatro 2, sempre nella Capitale, nell’ambito della rassegna “Sguardi S-velati, contenitore perfetto per l’intero progetto drammaturgico”.

Lo spettacolo. Full è un progetto drammaturgico ispirato al mito delle tre parche. E’ stato questo il punto di partenza per raccontare una storia in bilico tra la realtà quotidiana e la proiezione simbolica di quella stessa. Tre giovani anime precipitano in un limbo dal quale sembra non esserci via di uscita. Ognuna porta con sé un bagaglio, al cui interno si celano le loro esperienze, gli affetti, i ricordi passati. Sono pronte a barattare il loro pesante bagaglio in cambio di un'altra possibilità. La vita eterna. Ma per averla devono assolvere un compito: l'esecuzione del destino assegnato a ciascuna persona.

Cloto, fila lo stame della vita.

Lachesi, il "destino", lo svolge sul fuso.

Atropo, l'"inevitabile", che, con lucide cesoie, lo recide, inesorabile

GUARDA IL TRAILER DELLO SPETTACOLO (Oda Teatro 13 maggio 2012)

Per info e prenotazioni:

info@piccolacompagniaimpertinente.com

0881.196.11.58

 

di Redazione 


 COMMENTI
  •  reload