‘Globulandia', un’avventura in rosso per scoprire l’importanza della donazione

Il sangue che scorre nelle nostre vene è lo stesso sangue che può curare chi ne ha bisogno se viene donato o trasfuso. Per questo, è importante costruire fin dall’età adolescenziale una cultura della donazione consapevole e responsabile. Questo, in sintesi, il senso di ‘Globulandia. Un’avventura in rosso’, la mostra interattiva realizzata dalla Rete Città Sane OMS e dal Centro Nazionale Sangue che da ieri è visitabile presso l’auditorium dell’istituto commerciale Notarangelo di Foggia.

A FORMA DI VASO SANGUIGNO Si tratta, in pratica, di un exhibit museale che attraverso un allestimento a forma di ‘vaso sanguigno’, supportato da filmati e incontri didattici, conduce alla scoperta del sangue. In particolare, i più giovani. Un viaggio, dunque, alla scoperta del valore del sangue per il corpo umano, un’occasione per apprendere nozioni di biologia, storia della medicina, farmaceutica e volontariato sociale. Perché alla fine l’obiettivo principale è di stimolare il senso della donazione del plasma. Non a caso, al taglio della mostra era presente Simona Arletti, presidente nazionale della Rete Città Sane OMS, che ribadito l’importanza della donazione del sangue e l’efficacia che iniziative come ‘Globulandia’ possono avere per sensibilizzare le nuove generazioni.

SEGNALE DI VIVACITA’ “E’ l’ennesimo segnale di vivacità e di coinvolgimento soprattutto delle giovani generazioni che possono apprendere, in questo modo, nozioni importanti attraverso descrizioni semplici e accattivanti”, ha detto il sindaco di Foggia, Gianni Mongelli, nel presentare la mostra allestita con la collaborazione dell’assessorato comunale alle Politiche Sociali. La mostra potrà essere visitata anche dalle scuole, che potranno prenotarsi contattando lo 0881  792818 – 792821 o tramite Fax al n. 0881 792834.