Uno spettacolo di burattini davvero speciale è quello in programma giovedì 31 ottobre presso l'Ospedale Santa Maria Bambina Opera Don Uva di Foggia. Speciale perchè lo spettacolo 'Tanto pè pazzià' vedrà come protagonisti gli ospiti dell'ex-ospedale psichiatrico di Foggia che hanno partecipato al progetto formativo 'Teste senza fili', nato dalla collaborazione dell'Associazione AVO Don UVA con Il Teatro del Pollaio-Compagnia dell'Accade. Il progetto, fortemente voluto dalla presidente uscente Antonella Attanasio e continuato con entusiasmo dalla presidente in carica Giorgina Juppa, nasce dall'idea di portare l'esperienza del teatro dei burattini nelle corsie dell'ospedale per offrire un'inedita esperienza d'espressione artistica e di comunicazione.
I PROTAGONISTI Gli ospiti della struttura, infatti, hanno imparato in questi mesi, sotto la sua guida e la partecipazione attiva dei volontari Avo dell'area dei laboratori, a ideare, costruire, dipingere, decorare e manipolare dei bellissimi burattini in cartapesta e tessuto, ai quali dopo un processo di costruzione della storia hanno anche dato vita come attori. Lavorare con i burattini, infatti, può avere un positivo effetto terapeutico grazie alla stimolazione della creatività. E per i partecipanti è stato molto stimolante vivere quest' opportunità, che ha rappresentato, in alcuni casi, anche uno strumento per proiettare una sorta di proprio 'alter ego' in una situazione di rappresentazione condivisa, utile a sviluppare una nuova sensibilità.
IL LABORATORIO Un laboratorio esperenziale molto innovativo, quindi, realizzato grazie alla partecipazione del Teatro del Pollaio, e in particolare all'impegno di Rosanna Giampaolo, direttrice artistica e volontaria Avo, per l'esperienza che da anni conduce nel Teatro di Figura. E sarà un'esperienza speciale anche per chi parteciperà alla visione dello spettacolo, in programma alle ore 17,00 presso l' Ospedale Santa Maria Bambina in Via Lucera, 110