Stampa questa pagina

"A Closer Europe": una borsa di studio per favorire la mobilità in Europa

In palio 2mila euro e uno stage per giovani universitari

Entro “Europa 2020” l’Unione Europea si è fissata nuovi ed importanti obiettivi per favorire la mobilità dei cittadini all’interno dei paesi membri.
 
L'ESPERIENZA DI GOEURO. La mobilità all’interno di un’Europa più coesa e l’integrazione dei singoli stati in una dimensione internazionale non sono solo due dei diritti fondamentali previsti dalla cittadinanza europea, ma sono diventati prerogativa di peculiare importanza non solo per le organizzazioni internazionali, ma anche per la start up berlinese GoEuro, che dalla sua nascita si occupa in prima linea di abbattere le barriere nelle modalità di viaggio e negli spostamenti all’interno di tutto il continente.
BORSA DI STUDIO. La borsa di studio che porta il titolo di “A Closer Europe” è stata indirizzata a numerose università italiane ed europee. In Italia, nella fattispecie in Puglia, nella lista di università aderenti al progetto figurano l’Università del Salento e il Politecnico di Bari.
NOMI PRESTIGIOSI. A livello europeo, inoltre, sono state chiamate a partecipare anche nomi prestigiosi come la Oxford University, il King's College di Londra e l’Università di Barcellona. Questi sono solo alcuni nomi degli istituti universitari che hanno deciso di accogliere la proposta e di offrire la possibilità ai propri studenti di sviluppare un’idea sulla possibilità di interconnessione e coesione più uniforme a livello europeo.
IN PALIO 2MILA EURO E UNO STAGE. Come suggerisce facilmente il titolo, per “A Closer Europe” si intende soprattutto un’Europa nuova e dinamica che riuscirà ad abbattere barriere e ostacoli, in un contesto nel quale i paesi si possano sentire più vicini e non più separati da confini geografici e culturali, fisici e mentali. Ma come? E’ qui che entra in gioco la creatività e la capacità dei giovani ai quali questo progetto è indirizzato. Sono diverse le tematiche che è possibile toccare ed elaborare: dal settore dei trasporti alla cultura, dall’educazione al mondo del lavoro. Il progetto, che dovrà avere forma di saggio in forma scritta o di montaggio video, sarà selezionato e, il progetto ritenuto più valido e il suo ideatore verranno premiati con l’assegnazione di una borsa di studio di 2000 euro e l’ulteriore possibilità di svolgere uno stage retribuito presso l’azienda. Opportunità concrete che, sfortunatamente, vengono fornite raramente, ma l’attenzione che l’Europa rivolge ai giovani e al loro talento sta ad indicarci che qualcosa sta finalmente cambiando per il meglio.

di Redazione 


 COMMENTI
  •  reload