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"Cani aggressivi e padroni arroganti: il parco di via Fratelli Biondi è terra di nessuno"
La denuncia di una nostra lettrice esasperata
Una lettera che ha il sapore dello sfogo. E della rabbia. Firmata da una nostra lettrice ormai esasperata da una situazione che coinvolge arroganti proprietari di cani nel parco di via Fratelli Biondi a Foggia.
LA LETTERA. Abito in via Silvio Pellico e ho un cane, un labrador. Alle spalle del mio palazzo, in via Fratelli Biondi c'è un piccolo parco diviso in due parti. una con area dog e l'altra che dovrebbe essere un parco giochi per bambini. Dico dovrebbe perchè ormai i giochi sono ridotti veramente male. Ad ogni modo, tempo fa portavo il mio cane nell'area dog per la quale ho anche partecipato economicamente per la manutenzione, visto che il Comune non lo faceva.
LE DUE AGGRESSIONI. Tra i padroni dei cani ce ne sono molti che portano i loro animali senza guinzaglio, in particolare un pastore tedesco maschio decisamente dominante: anche il mio cane è un maschio non avvezzo alle sottomissioni, per questo abbiamo sempre cercato di tenerli lontani ma purtroppo, essendo il pastore tedesco sciolto, ha aggredito per ben 2 volte il mio cane, regolarmente tenuto al guinzaglio, procurandogli delle ferite.
POLIZIA E VIGILI. Nella prima aggressione è stato ferito anche mio fratello di 16 anni che abbiamo dovuto portare al pronto soccorso. Al primo episodio è intervenuta la polizia e abbiamo sporto regolare denuncia, mentre alla seconda aggressione sono stati chiamati i vigili ma non hanno risposto alla chiamata.
DOBBIAMO ASPETTARE ANCORA? Più volte i vigili sono stati chiamati perchè i cani vengono lasciati liberi nel parchetto, ma non all'interno della recinzione. Gli animali sono liberi di andare anche nella zona dedicata a bambini, ma i vigili non si sono mai scomodati, mai. Io il mio cane non lo porto più in quel giardino a meno che non sia completamente vuoto. Oltretutto mio padre, che ha subito la seconda aggressione, è stato insultato dai proprietari dei cani(diventati ormai i padroni del giardino) quando è andato a discutere dell'accaduto e ha minacciato di rivolgersi alle autorità. Ora, io dico: che cosa devo fare? è mai possibile che non possiamo essere tutelati. non siamo gli unici a lamentarci. Anche altri proprietari di cani non vanno più li quando ci sono questi signori. vi assicuro che è frustrante. Spero che qualcuno intervenga al più presto prima che accada l'irreparabile.
di Redazione
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