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"Commercianti, spegnete la luce stasera per non spegnere la speranza della città"

L'appello della Confcommercio per il corteo di domani

L'invito è quello di "spegnere le luci dentro l’esercizio commerciale" al passaggio del corteo silenzioso che domani pomeriggio si muoverà per le strade di Foggia in risposta al racket, alle bombe fatte esplodere nel giro di pochi giorni contro il bazar cinese di via Fania e il negozio di abbigliamento Bibop di viale XXIV Maggio. L'appello a "tutti i commercianti delle strade interessate" dal corteo proposto da Libera, Università di Foggia e mondo sociale parte dalla Confcommercio che specifica: "A tutti i negozi che vorranno aderire sarà distribuita una locandina con lo slogan: 24 NOVEMBRE 2012: Spegniamo la luce stasera per non spegnere la speranza della città".

“La criminalità la si combatte tutti insieme con un impegno costante e quotidiano. Alla paura si risponde alzando la testa, con l’orgoglio e la dignità che vengono dal lavoro - dice il presidente provinciale della Confcommercio assicurando la partecipazione dell’organizzazione al corteo di protesta  contro la criminalità. Solidarietà ai commercianti di Viale XXIV maggio era stata espressa ieri in mattinata dai dirigenti dell’organizzazione, mentre questa mattina si è svolto un incontro informale con lo stesso presidente Gelsomino per capire quali azioni eventualmente intraprendere a sostengo delle imprese coinvolte. “Se la criminalità alza il tiro – ha rimarcato il presidente Gelsomino - c’è forse bisogno di trovare nuove risposte e nuove proposte per contrastarle. Azioni che come categoria dobbiamo avere la forza di fare e sulle quali dobbiamo far convergere tutte le realtà sane e propositive della città. La legalità è un valore – ha continuato il leader dei commercianti - che deve permeare l’intera comunità e con l’ausilio di tutte le forze dell’ordine dobbiamo trovare il modo di riappropriarci delle strade e delle piazze della città”.

di Redazione 


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