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"Cosa sappiamo della povertà", il convegno sulle politiche sociali a Foggia

Promosso dalla Fondazione Banca del Monte per esplorare la povertà locale e intraprendere nuovi indirizzi

Comunicare lo stato dell’arte delle politiche sociali sulla povertà da parte del Comune di Foggia e interrogarsi su quali sono gli indirizzi futuri da intraprendere a riguardo. E’ questo il tema dell’incontro pubblico che si terrà mercoledì 5 ottobre alle ore 18, presso la Sala “Rosa del Vento” della Fondazione Banca del Monte (Via Arpi, 152) dal titolo “Cosa sappiamo della povertà. Analisi, storie e speranze”.

I RELEATORI. All’incontro, promosso dalle Fondazioni Banca del Monte, Apulia Felix e Buon Samaritano, sono previsti gli interventi, moderati dal sociologo Roberto Lavanna, di Vito Peragine, del Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi “A. Moro” di Bari su “ISTAT: i parametri della povertà”, Maria Rosaria Bianchi, Responsabile del Piano Sociale di Zona di Foggia su “la povertà in Comune”, don Francesco Catalano, Direttore della Caritas Diocesana di Foggia-Bovino sulla “Povertà in diretta dalla città di Foggia” e Paolo Cascavilla, esperto di Politiche Sociali su “Povertà: le nuove parole”; l’introduzione sarà a cura di Saverio Russo, Presidente della Fondazione Banca del Monte.

ESPLORARE LA POVERTA' DI FOGGIA. L’evento del 5 ottobre è il primo di una serie di appuntamenti che le tre Fondazioni intendono organizzare, in sinergia, con l’obiettivo di esplorare la povertà nella città di Foggia e arrivare, con i dovuti approfondimenti, a individuare ruolo, compiti, azioni e risultati delle Istituzioni preposte, anche attraverso un lavoro di monitoraggio e di ricerca sul campo.

PERCORSO IN SINERGIA CON LA CITTA'. “L’incontro pubblico del 5 ottobre prossimo e quelli a venire – spiegano gli organizzatori - saranno una preziosa occasione di confronto, utile a provare a definire contorni e parole chiave intorno al tema della povertà, per sapere chi ha fatto cosa e come.
Un percorso da fare in sinergia con la cittadinanza e un privato sociale dinamico, come quello foggiano, per comprendere quanto e perché molte persone soffrono e cosa può essere fatto di più e meglio per il territorio”.

L'INVITO A NON MANCARE. La povertà nella città di Foggia e nella sua provincia è una realtà visibile, come del resto accade nel nostro Paese dove la povertà assoluta è presente nel 7,6% delle persone residenti (dati Istat 2016).
“La certezza è che siamo tutti un poco poveri. Poveri di risorse personali e sociali. Poveri per la mancata condivisione del poco o molto di cui disponiamo, come cittadini, come Istituzioni e forse come singoli. Non possiamo tacere, non possiamo non parlarne, non possiamo non agire”, concludono gli organizzatori.
Le tre Fondazioni invitano gli operatori del settore, ma anche il resto della cittadinanza, a partecipare all’incontro del 5 ottobre, che rappresenterà una preziosa occasione di confronto, utile a provare a definire contorni e parole chiave intorno al tema della povertà, per sapere chi ha fatto cosa e come.

di Redazione 


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