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"Giordano aperto in 100 giorni o tutti a casa"
Piemontese si dà l'ultimatum da solo e annuncia: "No a rimpasti, si al programma di azioni concrete"
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“Un programma di cose concrete altrimenti chiudiamo la consiliatura". Non usa mezzi termini Raffaele Piemontese, componente del Coordinamento provinciale del Pd e presidente del Consiglio comunale di Foggia.
Del resto, l'esito elettorale, i mal di pancia sempre più frequenti all'interno della maggioranza di Palazzo di città e la nuova linfa di Landella & co, stanno costringendo il Partito democratico a porsi domande molto concrete. Tanto concrete da spingere Piemontese a darsi una scadenza: 100 giorni per impegni concreti o tutti a casa.
“Un programma di cose concrete altrimenti chiudiamo la consiliatura". Non usa mezzi termini Raffaele Piemontese, componente del Coordinamento provinciale del Pd e presidente del Consiglio comunale di Foggia. Del resto, l'esito elettorale, i mal di pancia sempre più frequenti all'interno della maggioranza di Palazzo di città e la nuova linfa di Landella & co, stanno costringendo il Partito democratico a porsi domande molto concrete. Tanto concrete da spingere Piemontese a darsi una scadenza: 100 giorni per impegni concreti o tutti a casa. NO VERIFICHE E RIMPASTI. Di verifiche e rimpasti, non vuol sentirne parlare - “Non appassionano i cittadini” - e con questo pretesto intende “chiedere al mio partito di sottrarsi a questo tipo di confronto e di confermare al sindaco il sostegno qualunque decisione adottasse rispetto agli assetti di governo”.
GIORDANO, STRADE E PIANO COMMERCIO. Ma a quali impegni concreti fa riferimento Piemontese? La lista la fa direttamente lui, dopo una necessaria premessa: “L'adesione al salva città cancella definitivamente il rischio del dissesto finanziario e dopo aver chiesto comprensione, per le forti e irrinunciabili misure fiscali adottate, è indispensabile garantire ai cittadini i servizi essenziali e la piena fruibilità dei beni comuni”.
E di seguito il programma: “Manutenzione straordinaria delle strade, apertura del Teatro comunale Umberto Giordano, attivazione dei servizi di manutenzione del verde e dell'illuminazione pubblica, adozione dei bandi per la gestione degli impianti sportivi e del Teatro Mediterraneo e attuazione del Piano del Commercio”. In cento giorni, o tutti a casa.
di Redazione
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