Il Conart Teatro affila le unghie e, dalla difesa, passa all’attacco.
Dopo la conferenza stampa indetta, lo scorso 28 febbraio, dalla divisione di Polizia Amministrativa della questura di Foggia - nella quale si dava notizia di una serie di controlli predisposti in pub, cinema, circoli privati e teatri non a norma con le misure di sicurezza (e tra questi figurava anche il teatro al Villaggio Artigiani) - arriva la risposta piccata dell'associazione Conart, affidata allo studio legale Vinella.
ACCUSE RESPINTE. Il Con.Ar.T. Consorzio degli artigiani del Tavoliere respinge in toto le accuse mosse contro l’associazione e la struttura di via Di Tressanti, all'interno della quale vi è una sala polifunzionale da sempre utilizzata per convegni, sessioni di studio e conferenze ad uso dei soci (e, pertanto, escluse dall'applicazione della normativa di prevenzione incendi). “Tale sala – si legge nella nota - ha un regolare certificato di agibilità (al contrario di quanto dichiarato e poi riportato dai quotidiani) sin dal 1972, e viene talvolta anche concessa in comodato ad altre associazioni, tra le quali l'associazione culturale Con.Ar.T. Teatro, per la proposizione dei loro eventi, convegni e piccoli spettacoli, per un numero di persone sempre inferiore a 100, e quindi nel totale rispetto della normativa vigente e senza rischio per l'incolumità di alcuno”.
LAVORI DI ADEGUAMENTO. Occorre, inoltre, sgomberare il campo da un equivoco in cui sono incorse, secondo il Conart, tutte le testate giornalistiche ed in primis gli organi inquirenti: non risulta, al momento, nessun provvedimento esecutivo di sequestro né alcuna ordinanza o diffida a cessare le attività. “Per quanto ci consta – spiegano dall’associazione al Villaggio Artigiani - l'unico atto formale compiuto ad oggi dalle istituzioni è stato un accertamento, da parte dei Vigili del Fuoco di Foggia, nella sala polifunzionale di proprietà del Con.Ar.T., cui è seguito un invito ad effettuare adeguamenti della stessa basato, però, su di un presupposto errato, ovvero che la stessa venisse utilizzata per un numero di persone superiore a 100 (dopo il quale scatterebbe la normativa anti incendio normalmente applicata per i grandi teatri e i cinema)”. Il termine ultimo per l'effettuazione di tali "adeguamenti" è fissato al prossimo maggio 2013.
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