Sulla possibile chiusura dell'impianto di manutenzione corrente (Imc Trenitalia) della stazione di Foggia, un caso evidenziato, in queste ore, a livello istituzionale, dal sindaco di Foggia, Franco Landella, e dall'onorevole Lello Di Gioia, con una lettera e un'interrogazione parlamentare al ministro Lupi i sindacati smarcano tutti e denunciano la diffusione di false notizie "a fini populistici", che hanno l'unico effetto di creare "allarmismi infondati e dannosi tra i lavoratori della Imc Trenitalia della stazione di Foggia".
Le segreterie territoriali foggiane Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt-Uil, Orsa e Ugl, poco fa, hanno smentito le notizie circolate in merito alla possibile chiusura dell'impianto di manutenzione corrente da parte di Trenitalia definendola "una notizia piva di fondamento" e ricordando che "la trattativa nazionale in merito alla questione si terrà solo il 27 novembre”.
I sindacali riferiscono, inoltre, che "non è prevista alcuna modifica" dell'attuale assetto organizzativo e chiudono sottolineando che "la provincia di Foggia non ha bisogno di ulteriori incertezze ma di sviluppi concreti e concertati".
Sulla notizia della possibile chiusura dell'impianto di manutenzione corrente (Imc Trenitalia) della stazione di Foggia,
un caso evidenziato, in queste ore, a livello istituzionale, dal sindaco di Foggia, Franco Landella, e dall'onorevole Lello Di Gioia, con una lettera e un'interrogazione parlamentare al ministro Lupi i sindacati smarcano tutti e denunciano la diffusione di una bufala "a fini populistici", con l'unico effetto di creare "allarmismi infondati e dannosi tra i lavoratori della Imc Trenitalia della stazione di Foggia".
LA SMENTITA DEI SINDACATI: "FALSA NOTIZIA, L'IMC FOGGIANO NON CHIUDE". Le segreterie territoriali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt-Uil, Orsa e Ugl, poco fa, hanno smentito le notizie circolate in merito alla possibile chiusura, da parte di Trenitalia, dell'impianto di manutenzione corrente ferroviario definendola "una notizia piva di fondamento" e ricordando che "la trattativa nazionale in merito alla questione si terrà solo il 27 novembre”.
I sindacali hanno riferito, inoltre, che "non è prevista alcuna modifica" dell'attuale assetto organizzativo locale e chiudono sottolineando che "la provincia di Foggia non ha bisogno di ulteriori incertezze ma di sviluppi concreti e concertati".