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"La nuvola e Issìone": alla Sala Farina la 'prima' del docu-film di Pino Casolaro

Il lavoro è stato girato a Pompei e sul Vesuvio

Arriva al cinema la prima di “La Nuvola e Issìone” , film documentario breve di Pino Casolaro, girato a Pompei e sul Vesuvio. La proiezione è in programma oggi, giovedì 20 novembre nella Sala Mons. Farina, in via Campanile a Foggia, nell’ambito della manifestazione “Sic! Scivolosi incontri in corto” organizzata dalla Apulia Film Commission (ingresso libero).
IL DOCU-FILM. La sceneggiatura, curata da Corinna Guerra e dallo stesso Casolaro, vede l'alternarsi di scene di finzione interpretate da attori alternate a suggestive riprese documentaristiche realizzate negli scavi di Pompei e sul Vesuvio, con l'ascolto di brani letterari ascrivibili al ‘filone pompeiano’ prodotto specialmente in area francese (tra i riferimenti: F.R. de Chateaubriand, Viaggio in Italia; Th. Gautier, Arria Marcella; A. Dumas, Corricolo). Il docu-film propone un viaggio tra le antiche rovine di Pompei sulle tracce dell’enigmatica ed onirica figura di Arria Marcella di cui fu rinvenuto, nel 1772, il calco del seno impresso nel banco di cenere vulcanica: era l’ennesima traccia di una vita spezzata dall’eruzione vesuviana del 79 d.C. Il frammento si trasformò presto in un ‘reperto’, oggetto della meraviglia dei visitatori per circa un secolo, fino alla sua misteriosa scomparsa raccontata da A. Maiuri nel suo Pompei ed Ercolano fra case e abitanti.
LA LOCATION. Nel docu-film antichità e modernità si intrecciano sullo sfondo di una Pompei invasa dai turisti e da particolari stranianti. Dai colonnati, sbucano visitatori asiatici con macchine fotografiche, turisti che spingono faticosamente carrozzine con bambini o consultano mappe, punti di ristoro self-service sorvolati da picconi in cerca di cibo. Grazie alla recente riapertura della Villa degli Amorini Dorati, è stato possibile girare alcune scene del cortometraggio all’interno di una delle più belle location pompeiane.
IL CAST. Insieme a Pino Casolaro, il film ha visto impegnati gli attori Stefania Spinapolice, Simona Ianigro e Francesco Forcella, tutti dell’Officina Teatrale. Le riprese video sono state curate da Marco Stefano Totaro e Vito Mele, impegnato poi nella post-produzione. La consulenza alla sceneggiatura è di Massimo Martella, la consulenza letteraria di Tiziana Ragno, Emma Leo e Elisabetta Rinaldi. Il docu-film parteciperà a festival e premi cinematografici e sarà pubblicato nella Collana Echo della casa editrice Il Castello Edizioni.
IL PROGETTO. Il cortometraggio, un docu-film della durata di 15 minuti, è stato girato presso gli scavi archeologici di Pompei e il Parco Nazionale del Vesuvio su concessione del MIBACT, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Pompei, Ercolano e Stabia. Soggetto proponente è il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Foggia con il cofinanziamento della Fondazione Caripuglia per il coordinamento scientifico del prof. Giovanni Cipriani.

di Redazione 


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