Stampa questa pagina

"Palcoscenico", dal Piccolo al Fuoco: le opportunità della nuova stagione

Presentato il cartellone pieno di sorprese

Per la prima volta in 18 anni la compagnia "Palcoscenico" allestirà la stagione teatrale fuori dal suo storico Piccolo Teatro (chiuso mesi fa per problemi legati alla sicurezza strutturale) e si trasferirà al Teatro del Fuoco, quest'anno asilo politico-artistico anche della compagnia Cerchio di Gesso. 
"La storia continua" è il titolo in brochure della nuova stagione teatrale della storica compagnia vernacolare, che per il 2013/14 presenta anche un'altra primizia, ovvero lo "sbarco" anche fuori dalle mura cittadine: un bis dell'intera stagione verrà proposto infatti anche al teatro Pidocchietto di Troia (grazie alla disponibilità della pro-loco della città del Rosone) con alcune puntate anche a Orta Nova e Stornara. La compagnia Palcoscenico, dunque, non solo emigra, ma si allarga e rinverdisce: più posti a sedere per il pubblico, grazie al fitto (che le costerà 400euro per mezza giornata, 800 euro per una giornata intera) del Teatro del Fuoco; più degli altri anni, inoltre, e cioè ben 8, le produzioni che, a partire da questo venerdì con la pièce "U Moneche", fino a metà maggio con l'ultimo spettacolo in cartellone "Luciette e Laverinze", l'associazione teatrale proporrà ai suoi soci (dai 2mila ai 6-7mila l'anno); un nuovo corso per "Palcoscenico", un anno zero paradossalmente, pieno di opportunità, come quella che Enzo Marchetti, fondatore e spirito guida della compagnia, ha dato ai giovani del gruppo, nominando Dino La Cecilia, il suo primo attore preferito, presidente dell'associazione e assegnando a Fabio Conticelli il ruolo di direttore organizzativo.
La casa di "Palcoscenico", però, resterà il Piccolo Teatro (attualmente al vaglio le soluzioni, una tecnico-giuridica, l'altra (ri)strutturale, affinché lo spazio di via Delli Carri, in futuro, ritorni in scena): pur privato dei suoi spettacoli, per quest'anno resterà vivo con le normali attività di segreteria e con 2 corsi-laboratorio, uno di dizione, uno di recitazione tenuto dal Centro Universitario Teatrale, aperti ai soli soci, come del resto anche gli spettacoli. Tutte le info su www.ilpiccoloteatro
Per la prima volta in 18 anni la compagnia "Palcoscenico" allestirà la stagione teatrale fuori dal suo storico Piccolo Teatro (chiuso mesi fa per problemi legati alla sicurezza strutturale) e si trasferirà al Teatro del Fuoco, quest'anno asilo politico-artistico anche della compagnia Cerchio di Gesso.
LA STAGIONE IN PROVINCIA. "La storia continua" è il titolo in brochure della nuova stagione teatrale della storica compagnia vernacolare, che per il 2013/14 presenta, inoltre, un'altra primizia, ovvero lo "sbarco" anche fuori dalle mura cittadine: un bis dell'intera stagione verrà proposto infatti anche al Teatro Pidocchietto di Troia (grazie alla disponibilità della pro-loco della città del Rosone) con alcune puntate anche a Orta Nova e Stornara. 
IL NUOVO CORSO. La compagnia "Palcoscenico", dunque, non solo emigra, ma si allarga e rinverdisce: più posti a sedere per il pubblico, grazie al fitto (che le costerà 400 euro per mezza giornata, 800 euro per una giornata intera) del Teatro del Fuoco; più degli altri anni, inoltre, e cioè ben 8, le produzioni che, a partire da questo venerdì con la pièce "U Moneche", fino a metà maggio con l'ultimo spettacolo in cartellone "Luciette e Laverinze", l'associazione teatrale proporrà ai suoi soci (dai 2mila ai 6-7mila l'anno); un nuovo corso per "Palcoscenico", un anno zero paradossalmente, pieno di opportunità, come quella che Enzo Marchetti, fondatore e spirito guida della compagnia, ha dato ai giovani del gruppo, nominando Dino La Cecilia, il suo primo attore preferito, presidente dell'associazione e assegnando a Fabio Conticelli il ruolo di direttore organizzativo.
IPOTESI PER IL FUTURO. "Se le cose dovessero andare bene quest'anno, con l'approdo al Teatro del Fuoco, potremmo in futuro pensare di trasformarci da associazione a compagnia di pubblico spettacolo, per dare l'opportunità a tutti, e non più solo ai soci, di assistere al nostro teatro vernacolare", ha dichiarato stamattina Dino La Cecilia, a margine della conferenza stampa della nuova stagione tenutasi a Palazzo Dogana, alla presenza di Micky De Finis, delegato alla Cultura della Provincia di Foggia, che ha sostenuto e permesso la concessione del Teatro del Fuoco alla compagnia "Palcoscenico".
IL PICCOLO TEATRO. La casa di "Palcoscenico", in ogni caso, resterà il Piccolo Teatro (attualmente al vaglio le soluzioni, una tecnico-giuridica, l'altra (ri)strutturale, affinché lo spazio di via Delli Carri, in futuro, ritorni in scena): pur privato dei suoi spettacoli, il Piccolo, quest'anno, resterà vivo con le normali attività di segreteria e con 2 corsi-laboratorio, uno di dizione, uno di recitazione tenuto dal Centro Universitario Teatrale, aperti ai soli soci, come del resto anche gli spettacoli. Tutte le info su www.ilpiccoloteatro

di Redazione 


 COMMENTI
  •  reload