"Porta 10 mila euro": tentano estorsione da telefono dell'ospedale, incastrati da un video

Avrebbero tentato una estorsione da 10 mila euro ai danni di un noto professionista, ma le immagini del sistema di videosorveglianza dell’ospedale li ha incastrati. Con questa accusa sono stati arrestati due sanseveresi, Leonardo Pietroforte, classe 1961, e Michele Montanaro, classe 1966, entrambi già noti alle forze dell’ordine.LA TELEFONATA DALL'OSPEDALE. Le indagini dei Carabinieri di San Severo, diretti dalla Procura della Repubblica di Lucera, sono iniziate nel marzo scorso quando il professionista ha denunciato di aver ricevuto una telefonata estorsiva con la quale, un anonimo interlocutore, con tono minaccioso, gli chiedeva 10mila euro.  Immediate le indagini dei Carabinieri, che in poco tempo hanno accertato come le tre  chiamate erano state effettuate da due distinte cabine telefoniche di San Severo. Una delle tre era stata fatta all’interno dell’Ospedale Civile “Teresa Masselli” dove venivano estrapolate le immagini del sistema di videosorveglianza.  LE INDAGINI. Proprio l’analisi dei filmati acquisiti ha consentito di identificare in Pietroforte e Montanaro i due che avevano utilizzato il telefono pubblico da cui erano partite le telefonate estorsive. Le indagini hanno permesso di accertare che colui il quale aveva materialmente effettuato la chiamata estorsiva era Montanaro, soggetto sconosciuto al professionista che non ne poteva riconoscere quindi il timbro vocale, mentre Pietroforte, che dalle risultanze emerse nel corso delle attività investigative aveva in passato già estorto alla vittima in varie occasioni una cifra vicina alla decina di migliaia di euro, rimaneva dietro le quinte, pur essendo la mente dell’azione criminale.