"Prigionieri a vita per il vostro divertimento": in piazza per "dire no" al circo con gli animali

Si sono riuniti nell’area pedonale e armati di striscioni e cartelli hanno protestato per dire no ai circhi con gli animali.

IL PRESIDIO. A mobilitarsi sono stati i volontari dell’associazione Protezione Animali  che si rivolgono in particolare al Circo Miranda Orfei, che fino al 28 ottobre sarà presente a Foggia con i suoi spettacoli, alcuni dei quali avranno come attrazioni maggiori proprio gli animali. Per questo, l’associazione presieduta da Terry Marangelli ha promosso presidi di informazione nell’isola pedonale di Corso Vittorio Emanuele. Oggi si farà il bis, alle 16,00, nei pressi del circo Miranda Orfei in zona Ipercoop.

LA LETTERA. Qualche giorno fa, Terry Marangelli ha inviato una lettera al sindaco Gianni Mongelli, al Servizio Veterinari dell’Asl di Foggia e all’Ufficio Affissioni del Comune. Oggetto della lettera: circo con gli animali. Nella missiva l’associazione animalista sollecita “il sindaco e tutte le autorità preposte ad attivare tutte le azioni necessarie a far rispettare le prescrizioni indicate nel Regolamento Comunale per la Tutela degli Animali vigente nella città di Foggia dal 9 marzo 2007”. Con un riferimento preciso agli articoli 18 e 19.

GLI ARTICOLI DEL REGOLAMENTO. L’articolo 18 del Regolamento recita: “È vietata, su tutto il territorio comunale, qualsiasi forma di spettacolo o di intrattenimento pubblico o privato che contempli, in maniera totale oppure parziale, l’utilizzo di animali, sia appartenenti a specie domestiche che selvatiche o esotiche. È vietata altresì qualsiasi forma di addestramento di animali finalizzata alle attività di cui al presente comma. Per quanto concerne gli animali appartenenti a specie selvatiche ed esotiche, è consentito l'attendamento esclusivamente ai circhi a condizione che siano rispettate le disposizioni di legge nazionali e regionali”. E le disposizioni sono contenute nell’articolo 19, quello riferito ai Circhi equestri. L’articolo in questione enuncia tutti i requisiti ed i parametri che ogni circo che mette tenda sul suolo comunale dovrebbe rispettare per non trasgredire le regole. Ad esempio, per gli Elefanti devono essere riservati, da Regolamento, “ricoveri coperti che garantiscano almeno 30 mq di posta individuale, almeno 15 gradi centigradi di temperatura ambiente, forniti di lettiera in paglia secca, su superfici facili da asciugare e dotate di un adeguato drenaggio di acqua e urine. Deve sempre essere loro garantita la possibilità di sdraiarsi su di un lato” e tanto altro. E così, per i leoni, le zebre, i bisonti e tutti gli altri animali che rientrano nelle cosiddette specie esotiche e selvatiche.

ORDINANZA CONTRO I CIRCHI. Anche per questo, Regolamento alla mano, sarebbe interessante verificare che per tutti gli animali fossero rispettati i requisiti contenuti nella Carta che Tutela gli Animali nella città di Foggia. Ma non solo. A mandare su tutte le furie l’associazione della Protezione Animale è anche l’affissione selvaggia con cui si è macchiata in questi giorni la carovana dei circensi. “particolare attenzione . ha chiesto Marangelli – richiediamo per il rituale imbrattamento e per l’abusivismo perpetrato a danno della nostra città e dei cittadini che sono già sotto gli occhi di tutti da almeno una decina di giorni con l’affissone di manifesti e murales di ogni dimensione ovunque sia stato possibile”.