#Satira Altri due consiglieri comunali arrestati, ne resterà solo uno
E Landella risponde come Totò: "Che so' Pasquale io?"
Il Governo sta pian piano allentando le restrizioni: i dipendenti comunali non devono più lavorare da casa in smartworking, gli studenti non sono più costretti a stare a casa a seguire le lezioni in Didattica a Distanza. Solo i consiglieri comunali sono costretti a fare le riunioni da casa. Alcuni proprio ai domiciliari...
COME PULP FICTION. Di questo passo finirà come il meme di John Travolta in Pulp Fiction, che entra nella sala consiliare e non trova più nessuno. Ma pure nel film erano stati arrestati?
IL GRUPPO. No scherzi a parte, come sapete bene quelli arrestati poi vengono sospesi e sostituiti. Anche perchè altrimenti ora sarebbero già 3 su 32, più del 10%. Potrebbero fare un gruppo consiliare e avrebbero diritto almeno ad un assessore. Mo speriamo solo di non avergli dato l'idea...
LE REAZIONI. Subito sono arrivate un sacco un sacco di comunicati. Le opposizioni, come ovvio in questi casi, chiedono le dimissioni. La più interessante è stata la reazione del commissario Fratelli d'Italia, ha detto che chiederà al Governo più polizia e più giudici. Per controllare una maggioranza di cui fa parte anche lui? C'è qualcos'altro che dobbiamo sapere?
IL SINDACO. Ma la più attesa è stata la risposta di Landella. Ha detto una cosa tipo: “Bisogna distinguere i reati di mafia da quelli di corruzione”. Pareva Checco Zalone quando divideva i ragazzi: “Da questa parte i figli dei drogati, da quest'altro quelli con reati contro il patrimonio”. Ma che veramend?
E CHE SO PASQUALE. Poi quando gli hanno chiesto conto di tutte ste inchieste ha risposto: “E che c'entro io? Io sono parte lesa”. Tipo Totò, per restare in tema di comici, che dice “E che me ne importa a me, che so' Pasquale?”. In pratica se in città ci sono problemi dice che è colpa di quelli che c'erano prima, se beccano i suoi che rubano dice che non toccava a lui controllare. Vabbè, accussì u sindac u' sapev fa pur' ije...
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