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MAI UNA GIOIA. Io li odio i meme e gli hashtag, ma se non lo scrivi in questi casi #maiunagioia quando lo devi scrivere? No, seriamente. Era da un sacco di tempo che non ci restavo così male per una sconfitta del Foggia. Lo so che è il pallone, che dovrei esserci abituato, che in fondo se ci stai male significa che c'è passione. Però mammamà, dopo certe partite più che il Borghetti serve il Maloox. Ma non era meglio se da ragazzini ci appassionavamo a qualche altra cosa? Tipo i fumetti, uno strumento musicale o un videogioco? No, avemma iucà o pallon...
IL COLPEVOLE. Ieri ho visto la partita in tv con mio padre e mio figlio. Tre generazioni di tifosi davanti allo schermo. Da 13 a 87 anni. Ognuno imprecava a modo suo. Contro l'arbitro, contro i gobbi, contro il telecronista, contro la sfortuna, contro chi aveva sbagliato il rigore, contro chi non aveva comprato altri giocatori e fatto spompare quelli. “Datemi una leva e vi solleverò il mondo”, diceva Archimede. Datemi un colpevole e me la sconterò con lui, abbiamo aggiunto noi ieri sera.
IL FUTURO. E mo? Molti giovani calciatori della Juventus NG che ieri erano in campo hanno un futuro più che promettente davanti. Se con la vicenda stipendi mandano i bianconeri in serie B qualcuno potrebbe addirittura giocare in prima squadra. E noi? Meglio pensare ad una partita alla volta. Domenica si torna allo Zaccheria. Senza la telecronaca di Raisport. Senza gli emigranti. Senza rigori. Però contro la Juve. Non è quella Next Generation ma quella di Castellammare di Stabia. Non è proprio una rivincita però...
#Satira In trasferta al Nord in uno stadio rossonero, contro la Juve, ai rigori... peggio d'accussì?
In trasferta al Nord in uno stadio tutto rossonero, contro l'odiata Juventus (anche se Under 23), dopo essere stati in vantaggio, ai rigori... Sicuro che non poteva esserci sconfitta peggiore? E che aveva succed cchiù?
MAI UNA GIOIA. Io li odio i meme e gli hashtag, ma se non lo scrivi in questi casi #maiunagioia quando lo devi scrivere? No, seriamente. Era da un sacco di tempo che non ci restavo così male per una sconfitta del Foggia. Lo so che è il pallone, che dovrei esserci abituato, che in fondo se ci stai male significa che c'è passione. Però mammamà, dopo certe partite più che il Borghetti serve il Maloox. Ma non era meglio se da ragazzini ci appassionavamo a qualche altra cosa? Tipo i fumetti, uno strumento musicale o un videogioco? No, avemma iucà o pallon...
IL COLPEVOLE. Ieri ho visto la partita in tv con mio padre e mio figlio. Tre generazioni di tifosi davanti allo schermo. Da 13 a 87 anni. Ognuno imprecava a modo suo. Contro l'arbitro, contro i gobbi, contro il telecronista, contro la sfortuna, contro chi aveva sbagliato il rigore, contro chi non aveva comprato altri giocatori e fatto spompare quelli. “Datemi una leva e vi solleverò il mondo”, diceva Archimede. Datemi un colpevole e me la sconterò con lui, abbiamo aggiunto noi ieri sera.
IL FUTURO. E mo? Molti giovani calciatori della Juventus NG che ieri erano in campo hanno un futuro più che promettente davanti. Se con la vicenda stipendi mandano i bianconeri in serie B qualcuno potrebbe addirittura giocare in prima squadra. E noi? Meglio pensare ad una partita alla volta. Domenica si torna allo Zaccheria. Senza la telecronaca di Raisport. Senza gli emigranti. Senza rigori. Però contro la Juve. Non è quella Next Generation ma quella di Castellammare di Stabia. Non è proprio una rivincita però...
di Sandro Simone
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