#Satira Gino Lisa, Emiliano ispirato a Rovazzi e Fedez: “Mi fai volare - Senza pagare”
I tormentoni dell'estate sono stati le canzoni di Rovazzi e Fedez, “mi fai volare” e “senza pagare”. Secondo me mentre li sentiva alla radio presidente Michele Emiliano ha letto il milionesimo tweet sul Gino Lisa e ha deciso che non ne poteva più e doveva trovare una soluzione. “Troviamo un modo di farli volare senza pagare o questi foggiani continueranno a intasarmi la pagina del mio social network preferito”.
I CANADAIR. E così ha pensato che per farsi dare i soldi dall'Unione Europea bastava spostare la sede della Protezione Civile a Foggia e dire che dal Gino Lisa devono partire i Canadair. Pensa che figura di merda se l'anno prossimo sul Gargano non c'è manco un incendio... Vabbè nel caso facciamo finta, mandiamo gli aerei a spegnere i falò di Ferragosto sulle spiagge e poi spediamo le foto a Bruxelles.
L'UNIONE EUROPEA. Che poi è sicuro che a Bruxelles ci credono a sta storia? Appropò, speriamo che non leggono quest'articolo. Quelli già pensano che ci tuffiamo per avere i rigori, che trucchiamo i conti pubblici e gli facciamo 50 euro per un a cena a base di pesce scongelato, mo figurati se ci credono che il Gino Lisa ci serve per la Protezione Civile. Servierebbe un aiuto. Potremmo far intervenire i nostro parlamentare europei? Naaa, lasciamo stare che è meglio...
IL 5% DELL'IMPORTO. Se non ho capito male dei 14 milioni per l'allungamento della pista con questo escamotagenon dovremo pagare nemmeno il 5% che era previsto qualche settimana fa. Meglio così. Avevano provato a chiedere agli imprenditori foggiani. Volete il 5%? Per quale appalto? Non abbiamo già pagato? Scherzi a parte, il problema non si poneva proprio. Non solo era impossibile trovare un imprenditore disposto a pagare il 5%, ma stava diventando difficile anche trovare qualcuno che lo sapesse calcolare...
COME LA CATALOGNA. Comunque io ci ho pensato. Secondo me i baresi hanno deciso di cedere perchè hanno visto quello che è successo in Catalogna e hanno paura che ce ne andiamo nella Moldaunia. Mo è il momento di fare tutte le richieste. Vogliamo la Corte d'Appello, i treni per Roma, i soldi per il casello autostradale e soprattutto che ci restituiscono l'attaccante del Bari Galano, che quello è pure foggiano...
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.