Stampa questa pagina

"Tracce": da Murales, la Puglia di Matteo Salvatore nelle foto di Samuele Romano

Stasera, alle 20, il vernissage musicale di Nicola Briuolo

Sarà visitabile a partire dal vernissage musicale di stasera, alle 20, e fino al 16 maggio (orario visite 8.30/13 - 17.30/20.30), presso Murales (il piccolo atelier di accessori e abbigliamento etnico in via Arpi, 43), il percorso fotografico "Tracce" che si addentra nel mondo descritto da Matteo Salvatore, attraverso le sue canzoni e i suoi bandi, ma visto con gli occhi di oggi.
Una serie di scatti a cura del foggiano Samuele Romano sulla Puglia rurale, proprio quella vissuta da Matteo Salvatore, e a cui il grande cantore di Apricena si ispirava per comporre le sue meravigliose ballate.
Samuele Romano, classe 1968, inizia ad interessarsi alla fotografia all’età di 15 anni, appassionandosi ai dagherrotipi e, successivamente, alle fotografie di inizio ‘900. Legatissimo alla sua terra e alla Puglia in generale, ne ha fatto un suo cavallo di battaglia, riuscendo a esaltarne le mille sfaccettature attraverso scatti che hanno una valenza che trascende la mera foto paesaggistica, donandole una connotazione romantica.
Romano è il fotografo del mondo rurale, oltre che del paesaggio, mondo che rimanda alle tradizioni viste come terreno in cui la società immemore del sud affonda le sue radici, ricordandoci chi siamo, rimproverandoci come l’abbiamo dimenticato. 
Questa sera, ad contestualizzare ancor meglio l'esposizione fotografica di Romano sarà la musica del chitarrista e cantante Nicola Briuolo (allievo di Matteo Salvatore) che sarà accompagnato da Dario Romano alla chitarra, Bernardo Bisceglia al mandolino e Giovanni Mastrangelo al contrabbasso. L'ensemble riproporrà le ballate di quel Sud Italia del primo Novecento, disperato e al contempo sublime, che Matteo Salvatore ha così intensamente e meravigliosamente dipinto nei suoi componimenti musicali.
 
Sarà visitabile a partire dal vernissage musicale di stasera, alle 20, e fino al 16 maggio (orario visite 8.30/13 - 17.30/20.30), presso Murales (il piccolo atelier di accessori e abbigliamento etnico in via Arpi, 43), il percorso fotografico "Tracce" che si addentra nel mondo descritto da Matteo Salvatore, attraverso le sue canzoni e i suoi bandi, ma visto con occhi attuali, occhi che cercano di carpire ciò che è rimasto, fino ad oggi, di quei tempi, di quei luoghi.
UN PERCORSO FOTOGRAFICO SULLA PUGLIA RURALE. Una serie di scatti del foggiano Samuele Romano sulla Puglia rurale, proprio quella vissuta da Matteo Salvatore, e a cui il grande cantore di Apricena si ispirava per comporre le sue meravigliose ballate.
Samuele Romano, classe 1968, inizia ad interessarsi alla fotografia all’età di 15 anni, appassionandosi ai dagherrotipi e, successivamente, alle fotografie di inizio ‘900. Legatissimo alla sua terra e alla Puglia in generale, ne ha fatto un suo cavallo di battaglia, riuscendo a esaltarne le mille sfaccettature attraverso scatti che hanno una valenza che trascende la mera foto paesaggistica, donandole una connotazione romantica.
Romano è il fotografo del mondo rurale, oltre che del paesaggio, mondo che rimanda alle tradizioni viste come terreno in cui la società immemore del sud affonda le sue radici, ricordandoci chi siamo, rimproverandoci di come l’abbiamo dimenticato.
La presentazione della mostra è affidata ad Antonino Foti, docente dell'Accademia di Belle Arti di Foggia.
LA MUSICA DI NICOLA BRIUOLO. Questa sera, inoltre, a contestualizzare in modo ancor più articolato l'esposizione fotografica di Romano sarà la musica del chitarrista e cantante Nicola Briuolo (allievo di Matteo Salvatore) che sarà accompagnato da Dario Romano alla chitarra, Bernardo Bisceglia al mandolino e Giovanni Mastrangelo al contrabbasso. L'ensemble riproporrà le ballate di quel Sud Italia del primo Novecento, disperato e al contempo sublime, che Matteo Salvatore ha così intensamente e meravigliosamente dipinto nei suoi componimenti musicali.

di Redazione 


 COMMENTI
  •  reload