“Solo 13 euro di aumento”, i Vigili del Fuoco protestano davanti alla caserma
“Mi associo alle richieste avanzate in sede nazionale per la distribuzione delle risorse rientranti negli emendamenti. I 165 milioni di Euro stanziati dal Governo auspicavo venissero spesi con criteri oggettivamente più utili, per migliorare la condizione retributiva per i Vigili del Fuoco con meno di 14 anni di servizio, e non con i soli 13 euro lordi per i più giovani e nemmeno un centesimo per le nostre pensioni”. Lo dichiara Carmine Miroballo, Segretario Generale della FNS Cisl, che oggi ha attivato una mobilitazione dinanzi alla Caserma di Foggia in concomitanza alle manifestazioni svoltesi in tutta Italia.
COME LE ALTRE FORZE DELL'ORDINE. “L’aspetto previdenziale va potenziato con i sei scatti stipendiali perché non è più rinviabile l’equiparazione dei Vigili del Fuoco alle altre forze dell’ordine e le misure attuate dal Governo non garantiscono la equa distribuzione delle risorse finanziarie tra il personale, oltre a non realizzare la dovuta equiparazione previdenziale dei Vigili del fuoco. Non si comprende come mai il Governo abbia lasciato fuori le organizzazioni sindacali nella fondamentale fase di concertazione - aggiunge Carmine Miroballo - visto che lo strumento della contrattazione in casi analoghi, come giustamente evidenzia il nostro Segretario nazionale Mannone, molto spesso si è rivelato indispensabile per assegnare in modo equo tra il personale le risorse messe a disposizione dallo stesso Governo. Auspico un intervento immediato per nuovi stanziamenti o specifici emendamenti al decreto semplificazioni”.
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