Stampa questa pagina

A Cerignola arriva Ivan il ‘ribelle’ dei caporali

L’iniziativa promossa da Libera e dalla Cgil per parlare degli invisibili delle campagne

Un anno fa si è ribellato ai caporati di Nardò, nel Salento, organizzano una vera e propria forma di protesta a cui hanno partecipato centinaia di migranti stagionali che venivano sfrutati e sottopagati. Oggi Ivan Sagnet, camerunense e con una laurea di Ingegneria in tasca, è il coordinatore di 'Gli invisibili delle capagne di raccolta', l'iniziativa promossa dalla Flai Nazionale della Cgil che sta girando con il 'camper dei diritti' le campagne d'Italia per garantire, appunto, più diritti ed informazione ai braccianti agricoli. Ivan in questi giorni è nel foggiano e non nasconde che non ci sono differrenze tra il caporalato del Salento e quelle della Capitanata.

INCONRO CON I VOLONTARI DI LIBERA - Mercoledì 1 agosto, alle ore 18.30, presso ExOpera (Piano San Rocco), le associazioni ‘Libera’ e ‘Casa Di Vittorio’ illustreranno, ai propri volontari ed alla cittadinanza intera, l'iniziativa della Cgil  ‘Gli invisibili delle campagne di raccolta’, grazie alla presenza del coordinatore Cgil - Cerignola, Luigi Vinciguerra, e la testimonianza di Ivan Sagnet,  responsabile nazionale del progetto e promotore degli scioperi di Nardò durante la scorsa estate.  Quello della Cgil è un progetto, della durata biennale, che mira a dare assistenza a 360 gradi a tutti lavoratori, spesso di origine straniera, impegnati nelle campagne di raccolta. La Flai, insieme alla Cgil sta girando con il ‘Camper dei diritti’ le campagne del foggiano per far conoscere ai migranti i diritti contrattuali e previdenziali.

di Redazione 


 COMMENTI
  •  reload