A Cerignola è sempre in vantaggio la legalità. Cancellata la scritta intimidatoria
Ieri una grande manifestazione
Le prime a pennellare sul muro i colpi di vernice per cancellare la scritta intimidatoria sono state Luisa Latella e Maria Rosaria Maiorino, rispettivamente Prefetto e Questore di Foggia. Poi, è stata la volta di volontari e cittadini che ieri mattina con una grande manifestazione hanno cancellato la scritta intimidatoria apparsa sul portone d'ingresso del capannone del Laboratorio di Legalità 'Francesco Marcone', gestito dalla Cooperativa Sociale 'Pietra di Scarto' e situato su un bene confiscato alla mafia in località Contrada Toro, a Cerignola. 'Qui la mafia ha perso' aveva scritto qualcuno lo scorso 25 aprile. E ieri, primo maggio, nel giorno in cui si celebra la festa dei lavoratori, la risposta da parte della società civile e dell'associazione Libera è stata netta ed immediata. E così, quella frase offensiva e minacciosa è stata cancellata a colpi di vernice. Alla manifestazione hanno preso parte anche don Marcello Cozzi della Presidenza Nazionale di Libera, il presidente di Libera Puglia Alessandro Cobianchi ed altri esponenti delle Istituzioni locali. Il racconto della giornata nelle foto tratte dal profilo facebook di Libera Foggia.
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