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ATTESO DA TANTI ANNI. È quanto si legge sulla notifica preliminare datata 24 luglio 2023 che, finalmente, annuncia la realizzazione di un canile sanitario con rifugio annesso di proprietà comunale, atteso da tanti anni dai cittadini e in particolar modo dalle associazioni animaliste. Queste ultime, infatti, a lungo hanno dovuto – e continuano a farlo – sopperire alle mancanze istituzionali in materia di randagismo e ospitalità di cani, gatti e altri animali, spesso andando in difficoltà di mezzi, risorse e spazi.
“NESSUNO GRIDA AL MIRACOLO”. Comprensibile, dunque, la gioia espressa sui social di Anna Rita Melfitani, presidente di Guerrieri con la Coda: “Come mai nessun animalista grida al miracolo? – chiede sulla sua pagina, facendo riferimento alle “tante lotte” fatte per avere un canile comunale – Che dire, io sono proprio contenta!”.
QUADRONE DELLE VIGNE. Il canile-rifugio, a quanto si apprende, affidato all’impresa SCAF, avrà luogo in località Quadrone delle Vigne, laddove era presente l’ex Satel, a ridosso del cavalcavia di via Bari. Una struttura a lungo occupata da un insediamento rom e, qualche anno fa, sgomberata dal Comune di Foggia allo scopo di ripristinare la legalità e provvedere a una sua ricollocazione strutturale. Quest’ultima, pertanto, è avvenuta solo in questi giorni, grazie agli ormai famosi fondi del PNRR. Stando alle previsioni, i lavori dovrebbero durare circa un anno.
A Foggia, finalmente, un canile sanitario con rifugio di proprietà comunale
“Intervento di recupero e rifunzionalizzazione di ex area produttiva di proprietà comunale in località Quadrone delle Vigne per la realizzazione canile rifugio – canile sanitario”.
ATTESO DA TANTI ANNI. È quanto si legge sulla notifica preliminare datata 24 luglio 2023 che, finalmente, annuncia la realizzazione di un canile sanitario con rifugio annesso di proprietà comunale, atteso da tanti anni dai cittadini e in particolar modo dalle associazioni animaliste. Queste ultime, infatti, a lungo hanno dovuto – e continuano a farlo – sopperire alle mancanze istituzionali in materia di randagismo e ospitalità di cani, gatti e altri animali, spesso andando in difficoltà di mezzi, risorse e spazi.
“NESSUNO GRIDA AL MIRACOLO”. Comprensibile, dunque, la gioia espressa sui social di Anna Rita Melfitani, presidente di Guerrieri con la Coda: “Come mai nessun animalista grida al miracolo? – chiede sulla sua pagina, facendo riferimento alle “tante lotte” fatte per avere un canile comunale – Che dire, io sono proprio contenta!”.
QUADRONE DELLE VIGNE. Il canile-rifugio, a quanto si apprende, affidato all’impresa SCAF, avrà luogo in località Quadrone delle Vigne, laddove era presente l’ex Satel, a ridosso del cavalcavia di via Bari. Una struttura a lungo occupata da un insediamento rom e, qualche anno fa, sgomberata dal Comune di Foggia allo scopo di ripristinare la legalità e provvedere a una sua ricollocazione strutturale. Quest’ultima, pertanto, è avvenuta solo in questi giorni, grazie agli ormai famosi fondi del PNRR. Stando alle previsioni, i lavori dovrebbero durare circa un anno.
di Redazione
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