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A Foggia libri da mangiare e... da bere

In centro storico comincia “Libri per ogni palato”. In periferia, birra e reading allo Zapoj

A Foggia la cultura si mangia. Ma si beve anche. Da Piazza Federico II alla “Macchia Gialla”: libri e degustazioni tipiche, libri e birra artigianale, mettendo d'accordo per una volta lo spirito e il corpo. Se in centro, infatti, comincia la rassegna Libri per ogni palato (che proseguirà per tutto il week-end), anche la periferia di Foggia si organizza e, dallo Zapoj Risto-Pub di via Grecia, risponde con una presentazione e con un reading musicale, condito dal lancio di un nuovo birrificio tutto “made in Foggia”
OLIVIERO BEHA. Un venerdì piuttosto movimentato, aperto dalla terza edizione del festival organizzato da Start Capitanata, quest'anno rigorosamente allestito davanti al noto consorzio di Piazza Federico II. Apre il giornalista Oliviero Beha, con il suo nuovo libro “Un cuore in fuga”, incentrato sulla figura del campione del ciclismo italiano Gino Bartali, a metà strada tra fiction e reportage storico. A seguire, il primo di una lunga serie di appuntamenti incentrati sui media audiovisivi (il più importante in programma domani, con l'autore tv Carlo Freccéro), com'è nell'intento centrale di questa edizione del Festival, priva di romanzi. Appuntamento infatti con il direttore del portale Rai Piero Gaffuri, prima di concludere con la presentazione del libro “Metodo complesso” di Marco Emanuele. Nel corso della serata, assicurano da Start Capitanata, previste degustazioni di prodotti tipici.
RITORNO NEGLI ANNI OTTANTA. Dall'altra parte della città, nello spazio all'aperto dello Zapoj Risto-Pub di Foggia (via Grecia 36), si cambia nettamente registro con la presentazione-reading dell'autore Francesco Dezio, una delle voci più brillanti della narrativa dello scorso decennio (suo il romanzo Feltrinelli “Nicola Rubino è entrato in fabbrica”, opera che, 2004, inaugurava la stagione della cosiddetta “letteratura precaria”). Personaggi al limite come “Mozzone” e “Piripicchio” si alterneranno a nomi cardine della scena rock e punk anni '80, come “l'iguana” Iggy Pop (immortalato nel Salento), i Ramones e altre realtà che, anche nella provincia sperduta meridionale italiana, sono riuscite a penetrare (anche se con alcuni anni di ritardo e qualche filtro “nostrano”). Il libro di Francesco Dezio si intitola “Qualcuno è uscito vivo dagli anni Ottanta”, edito dalla pugliese Stilo, e l'incontro è organizzato in collaborazione con la libreria Ubik. Nel corso della serata infine, spazio alla Ebers Beers, birra artigianale di produzione locale, realizzata con l'ausilio di materie prime del nostro territorio (grano duro Senatore Cappelli e scorze d'arancia I.G.P. del Gargano).

di Redazione 


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