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A sette mesi dal taglio del nastro, le lezioni
Il Polo Biomedico è finalmente pronto ad ospitare i Dipartimenti dell’Ateneo foggiano
Le porte del neonato Centro di Ricerche Biomediche dell’Università degli Studi di Foggia apre le porte agli studenti dei due Dipartimenti di Medicina Clinica e Sperimentale e di Scienze Mediche e Chirurgiche che, a partire da questa mattina, 7 maggio, seguiranno i corsi nella struttura sita in Via Napoli.
CENTRO DI ECCELLENZA. Un grande traguardo per l’Ateneo foggiano che, con questo nuovissimo centro di ricerca scientifica e didattica, sta portando avanti un ambizioso progetto di crescita ed espansione grazie al diretto impiego dei fondi universitari e al contributo di ben 2.493.27 euro da parte del Pon- Plass - Platform for Agrofood Science and Safety. Un risultato che l’Università ha raggiunto dopo quindici anni di sacrifici e attese, come ha ricordato il Rettore dell’Ateneo dauno Maurizio Ricci, il cui pensiero va “a docenti e studenti che hanno tenuto duro anche nei momenti più faticosi. Adesso Medicina e Odontoiatria hanno finalmente una casa, la loro prima casa. Una casa comune – ha continuato – dedicata alla memoria di uno degli storici presidi della Facoltà di Medicina, il prof. Emanuele Altomare, il quale sarebbe stato ben lieto di questa prova di grande maturità del nostro Ateneo".
L'OFFERTA FORMATIVA. In concomitanza con il quindicesimo anniversario della nascita dell’Ateneo, il Polo Biomedico, che sta lavorando al fianco dell’Azienda ospedaliera universitaria, inaugura l'attivazione di una sede moderna e funzionale che si prepara a sostenere non solo l'ampia offerta formativa dell'a.a. 2014/2015, che comprende 8 corsi di laurea triennale (infermieristica, ostetricia, fisioterapia, logopedia, dietistica, tecniche di radiologia medica per immagini e radioterapia, scienze delle attività motorie e sportive) e 3 corsi di laurea magistrale (medicina e chirurgia, odontoiatria e protesi dentaria, scienze e tecniche delle attività motorie), ma ad accogliere soprattutto le esigenze di aree di ricerca scientifica di eccellenza come testimoniato dagli importanti risultati registrati dalla Valutazione della Qualità della Ricerca 2004-2010.
OLTRE DIECIMILA METRI QUADRI. Dal 2010 le energie di tutto il personale impiegato sono state adoperate per la realizzazione di questo grande Centro con responsabilità e dedizione. Il 20 settembre 2013 ha aperto i battenti alla cittadinanza foggiana, in occasione della grande cerimonia di inaugurazione che ha visto la presenza della Presidente della Camera Laura Boldrini e dell’On. Nichi Vendola. Oltre diecimila metri quadrati per una struttura che si sviluppa su cinque livelli, e consta, attualmente, di 47 laboratori (didattici, scientifici ed informatici), 68 studi ed uffici, 18 aule con una capienza complessiva di oltre 700 posti a sedere, locali accessori, uno stabulario e la biblioteca. Le aule sono state allestite nei giorni scorsi, assieme al trasferimento della segreteria didattica cui farà ben presto seguito quello dei laboratori destinati alle attività di ricerca.
Le porte del neonato Centro di Ricerche Biomediche dell’Università degli Studi di Foggia apre le porte agli studenti dei due Dipartimenti di Medicina Clinica e Sperimentale e di Scienze Mediche e Chirurgiche che, a partire da questa mattina, 7 maggio, seguiranno i corsi nella struttura sita in Via Napoli.
CENTRO DI ECCELLENZA. Un grande traguardo per l’Ateneo foggiano che, con questo nuovissimo centro di ricerca scientifica e didattica (LEGGI), sta portando avanti un ambizioso progetto di crescita ed espansione grazie al diretto impiego dei fondi universitari e al contributo di ben 2.493.27 euro da parte del Pon- Plass - Platform for Agrofood Science and Safety. Un risultato che l’Università ha raggiunto dopo quindici anni di sacrifici e attese, come ha ricordato il Rettore dell’Ateneo dauno Maurizio Ricci, il cui pensiero va “a docenti e studenti che hanno tenuto duro anche nei momenti più faticosi. Adesso Medicina e Odontoiatria hanno finalmente una casa, la loro prima casa. Una casa comune – ha continuato – dedicata alla memoria di uno degli storici presidi della Facoltà di Medicina, il prof. Emanuele Altomare, il quale sarebbe stato ben lieto di questa prova di grande maturità del nostro Ateneo".
L'OFFERTA FORMATIVA. In concomitanza con il quindicesimo anniversario della nascita dell’Ateneo, il Polo Biomedico, che sta lavorando al fianco dell’Azienda ospedaliera universitaria, inaugura l'attivazione di una sede moderna e funzionale che si prepara a sostenere non solo l'ampia offerta formativa dell'a.a. 2014/2015, che comprende 8 corsi di laurea triennale (infermieristica, ostetricia, fisioterapia, logopedia, dietistica, tecniche di radiologia medica per immagini e radioterapia, scienze delle attività motorie e sportive) e 3 corsi di laurea magistrale (medicina e chirurgia, odontoiatria e protesi dentaria, scienze e tecniche delle attività motorie), ma ad accogliere soprattutto le esigenze di aree di ricerca scientifica di eccellenza come testimoniato dagli importanti risultati registrati dalla Valutazione della Qualità della Ricerca 2004-2010.
OLTRE DIECIMILA METRI QUADRI. Dal 2010 le energie di tutto il personale impiegato sono state adoperate per la realizzazione di questo grande Centro con responsabilità e dedizione. Il 20 settembre 2013 ha aperto i battenti alla cittadinanza foggiana, in occasione della grande cerimonia di inaugurazione che ha visto la presenza della Presidente della Camera Laura Boldrini e dell’On. Nichi Vendola (LEGGI E GUARDA LE FOTO). Oltre diecimila metri quadrati per una struttura che si sviluppa su cinque livelli, e consta, attualmente, di 47 laboratori (didattici, scientifici ed informatici), 68 studi ed uffici, 18 aule con una capienza complessiva di oltre 700 posti a sedere, locali accessori, uno stabulario e la biblioteca. Le aule sono state allestite nei giorni scorsi, assieme al trasferimento della segreteria didattica cui farà ben presto seguito quello dei laboratori destinati alle attività di ricerca.
di Redazione
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