E’ stato accalappiato ed affidato ad un canile privato Leone, il pastore maremmano randagio, da anni “inquilino a 4 zampe” della stazione ferroviaria di Foggia.
Il provvedimento è stato preso dalla Polfer del capoluogo dauno a seguito dell’ennesima aggressione del cane (occorsa qualche giorno fa) ai danni di una persona che è stata poi trasportata al pronto soccorso per le medicazioni del caso.
La problematica del randagismo in un luogo molto frequentato come la stazione ferroviaria cittadina è stata oggetto negli anni di diverse segnalazioni effettuate dalla polizia di stato agli enti preposti, ma nonostante ciò è rimasta fino ad oggi irrisolta.
Ecco perché “dopo anni di inerzia amministrativa – ha fatto sapere il commissariato a mezzo di un comunicato stampa – la Polfer di Foggia, al fine di porre in essere un intervento immediato e risolutivo che allontanasse l’aggressivo maremmano, a salvaguardia della pubblica e privata incolumità, ha preso contatto, ancora una volta, con gli enti preposti, e, nel tardo pomeriggio di giovedì scorso, ha accalappiato Leone e lo ha trasportato presso un canile privato di Foggia affidandolo al titolare”.
E’ stato accalappiato ed affidato ad un canile privato Leone, il pastore maremmano randagio, da anni “inquilino a 4 zampe” della stazione ferroviaria di Foggia.
L'AGGRESSIONE. Il provvedimento è stato eseguito dalla Polfer del capoluogo dauno a seguito dell’ennesima aggressione del cane (occorsa qualche giorno fa) ai danni di una persona che è stata poi trasportata al pronto soccorso per le medicazioni del caso.
IL RANDAGISMO IN STAZIONE. La problematica del randagismo in un luogo molto frequentato come la stazione ferroviaria cittadina è stata oggetto negli anni di diverse segnalazioni effettuate dalla polizia di stato agli enti preposti, ma nonostante ciò è rimasta fino ad oggi irrisolta.
IL PROVVEDIMENTO. Ecco perché “dopo anni di inerzia amministrativa – ha fatto sapere il commissariato a mezzo di un comunicato stampa – la Polfer di Foggia, al fine di porre in essere un intervento immediato e risolutivo che allontanasse l’aggressivo maremmano, a salvaguardia della pubblica e privata incolumità, ha preso contatto, ancora una volta, con gli enti preposti, e, nel tardo pomeriggio di giovedì scorso, ha accalappiato Leone e lo ha trasportato presso un canile privato di Foggia affidandolo al titolare”.