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Giovani delle ACLI: opportunità dall'Europa e dalla Regione Puglia per chi vuole fare impresa

Cooperare, mostrando attenzione alle opportunità. L’Europa che verrà deve sempre più avere il volto dei giovani. L’invito viene dal convegno svoltosi alle Acli provinciali di Foggia nella sede di via Rovelli. Un incontro – cui hanno preso parte anche i Giovani delle Acli - per fare il punto e illustrare le occasioni, dai bandi alle chance offerte dal PNRR, che è utile conoscere per il 2022, in quello che è l’anno dei giovani. “E’ importante che noi adulti proviamo a essere una comunità educante e accogliente per questa generazione “mobile”, il cui futuro è lacerato da tante preoccupazioni e difficoltà ma che hanno anche tante prospettive importanti – ha sottolineato Valentina Scala, presidente delle Acli provinciali di Foggia APS –. Come comunità educante dobbiamo essere in grado di dare loro risposte e strumenti concreti. Tra questi, la possibilità offerta dall’Europa con la mobilità internazionale, ma anche Garanzia Giovani e le politiche attive di formazione sul lavoro”.

GLI STIMOLI. Obiettivo, stimolare nei giovani le capacità imprenditoriali perché è possibile fare impresa se si ha l’idea giusta, sfruttando incentivi e finanziamenti. Le opportunità per i giovani sono sia nazionali che regionali, come ha ben spiegato Silvia Pellegrini, Direttrice del Dipartimento Politiche del Lavoro, Istruzione e Formazione della Regione Puglia. “Dovete partire da adesso per cercare un mondo migliore, basandoci su una costruzione dell’umanità nuova”, è il suo invito ai ragazzi. Ma occhio a dare le stesse possibilità anche a chi è meno “avvantaggiato”, evitando diseguaglianze pericolose come messo in luce dall’europarlamentare Mario Furore, che ha poi sottolineato l’importanza della mobilità europea diventata nel corso degli anni uno strumento molto efficace per i giovani. “Dobbiamo sforzarci di creare sinergie con le istituzioni e le scuole affinché quello che c’è sia messo a disposizione dei giovani, accompagnandoli nel difficile processo della formazione e del lavoro come bene fanno alcuni enti come l’Enaip e i patronati come le Acli. La Puglia è una regione con grandi potenzialità, che sono state costruite nel tempo e che oggi vanno sfruttate al meglio”, ha affermato Antonio Russo, Vicepresidente Nazionale Acli.

ERASMUS. Con Chiara Porro, Delegata rettorale Erasmus e mobilità internazionale Università degli Studi di Foggia, si è parlato del Programma Erasmus+: “Ho avuto modo di apprezzare molti aspetti positivi del programma Erasmus, soprattutto per quanto riguarda le evoluzioni che producono nei giovani, sempre più pronti alle esperienze formative”, dice la Porro. Il programma Erasmus+ permette di svolgere 12 mesi all’estero per ogni ciclo di studi, e a Foggia l’ateneo ha spinto molto negli ultimi anni nel rafforzamento del proprio processo di internazionalizzazione con circa 1000 accordi europei con diversi atenei. Non meno importante sono poi le borse di studio Erasmus per gli studenti che rappresentano una spinta importante per i ragazzi, e il riconoscimento dei Cfu agli studenti che intraprendono questo percorso. “Le leve della cultura europea andrebbero aperte maggiormente alle famiglie per consentire una maggiore consapevolezza e conoscenza delle opportunità, e penso che sia giusto aprirsi anche ai ragazzi extracomunitari su cui l’Unifg sta lavorando bene e che va nella direzione di una Europa dei cittadini europei”, sottolinea ancora Antonio Russo.

FARE IMPRESA. Per Stefania Bozzini, Direttrice F.F. Confcommercio Foggia: “Oggi creare impresa è possibile perché ci sono tante possibilità di finanziamenti e produzioni di bandi che danno la possibilità di mettersi in proprio”. Tra queste, il PNRR che comprende tante opportunità tra cui quelle rivolte all’imprenditoria giovanile, ma anche la regione Puglia guarda all’imprenditoria giovanile con finanziamenti a fondo perduto come il NIDI e bandi per giovani e donne con contributi che arrivano al 75% a fondo perduto. “Come Confcommercio da sempre facciamo consulenza per progetti di finanza agevolata e troviamo il bando più giusto in questo momento storico”, continua Bozzini. Al centro, il racconto delle proprie idee e dei propri percorsi, per sentirsi protagonisti del futuro.

di Saracino Nicola


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