Paura all'ingresso dell'Agenzia delle Entrate: ignoti appiccano il fuoco e provano a far esplodere l'auto di una funzionaria
E' accaduto questa mattina. L'esplosione è stata scongiurata dall'intervento di un collega della vittima. Indagano i carabinieri
Paura questa mattina, intorno alle 12.30, davanti alla Direzione provinciale dell'Agenzia delle Entrate di Foggia, dove ignoti hanno provato ad appiccare il fuoco ad un'automobile (probabilmente con l'intento di farla esplodere) di una funzionaria, capo-team dell'ufficio, utilizzando una piastra di diavolina piazzata sotto la ruota posteriore sinistra (a pochi centimentri dal serbatoio) della sua Fiat 16, parcheggiata davanti ad uno degli ingressi della struttura.
LA DINAMICA. L'incendio non è divampato del tutto e l'esplosione certa che ne sarebbe venuta a causa del contatto del fuoco con il carburante è stata scongiurata solo grazie ad un collega della vittima che ha notato il principio d'incendio sull'autovettura ed è prontamente intervenuto domando autonomamente le fiamme ed evitando il peggio. L'auto infatti ha riportato danni soltanto alla ruota posteriore sinistra e ai pezzi di carrozzeria immediatamente circostanti. Allertati, sono giunti sul posto anche i carabinieri, che ora indagano per scoprire autori e movente dell'attentato.
IL PUNTO CIECO DELLA VIDEO-SORVEGLIANZA. Non è esclusa una ritorsione, una vendetta legata ad un contenzioso di natura fiscale sorto tra l'autore del reato e l'Agenzia delle Entrate. Non è la prima volta che si verificano intimidazioni contro l'ufficio sito nell'"ex-centro commerciale Cristallo", in via Marcone, e contro i suoi dipendenti: proprio per questo, tempo fa, la Direzione provinciale dell'Agenzia delle Entrate di Foggia si dotò di telecamere esterne. Ma, stando alle indiscrezioni di alcuni presenti sul luogo subito dopo l'accaduto, la zona in cui era parcheggiata la macchina rappresenterebbe un punto cieco della video-sorveglianza dell'ufficio. Forse, chi ha provato ad incendiare l'auto ne era a conoscenza.
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