Aggredisce la moglie e il figlio con il modem del braccialetto elettronico
Aveva già distrutto tre volte l'apparecchio
Era sottoposto ai domiciliari ma ha aggredito il figlio e la moglie M.R., 37 anni, arrestato dai Carabinieri di Manfredonia.
LA DENUNCIA. La moglie aveva contattato il 112 per segnalare un’aggressione ad opera del convivente. I militari giunti sul posto hanno subito bloccato l’uomo che era sceso in strada in forte stato di agitazione.
L’AGGRESSIONE. La vittima aveva raccontato di essere stata aggredita dall’uomo il quale aveva lanciato contro il figlio minore di lei, il modem wifi adibito al controllo del braccialetto elettronico, distruggendolo. Non era la prima volta che R. distruggeva il modem: infatti, ne aveva già sostituiti tre. La donna ed il figlio sono stati soccorsi dal personale del 118 riportando solo lievi lesioni.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.