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Aggrediscono vicino di casa a bastonate per impossessarsi del terreno

Finiscono i diverbi tra la vittima e l’aggressore

Sono stati arrestati dai Carabinieri di Vico del Gargano Domenico Rotunno, 34anni, Claudio Iannoli, 38 anni e Giacomo Egizi, 45 anni per tentata estorsione, rapina e lesioni gravi, con l’aggravante di aver commesso il fatto in più persone riunite con l’uso di armi.
LA DENUNCIA. Lo scorso 3 novembre un uomo, 42 anni, in evidente stato di shock, si era presentato presso i carabinieri di Vieste con il volto tumefatto e ricoperto di sangue per denunciare di essere stato aggredito, in località Tomarosso, da quattro uomini armati di bastone. L’uomo era stato immediatamente accompagnato all’Ospedale di San Giovanni Rotondo, con prognosi di 20 giorni.
L’AGGRESSIONE. Il 3 novembre la vittima era intenta a ripulire dalle erbacce il suo terreno quando ad un certo punto era stata avvicinata da quattro individui, che iniziarono a colpirlo con bastonate. Quando la vittima cercò di intimidirli minacciando di chiamare i carabinieri i quattro iniziarono a picchiarlo con calci e pugni, rubandogli il cellulare. Inoltre, dopo l’aggressione l’uomo venne minacciato ripetutamente di morte.
 
GLI ACCESI DIVERBI. Le indagini hanno permesso di indentificare Rotunno come l’autore dell’aggressione poiché lo stesso aveva avuto diversi accesi diverbi in passato con la vittima. Rotunno aveva cercato di impossessarsi della proprietà della vittima anche perché era proprietario di un terreno adiacente.
L’OCCUPAZIONE DELLA CASA. In un’occasione Rotunno aveva occupato, insieme alla moglie, la casa della vittima cambiando anche la serratura della porta d’ingresso. Inoltre, si è accertato che esisteva un’assidua frequentazione tra i tre arrestati, ai quali Rotunno era legato da legami di parentela.

di Redazione 


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