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L’AGGRESSIONE. Tutto è accaduto, dopo le 20: ad innescare l’ira dell’uomo sarebbe stata una spinta involontaria sull’autobus da parte della donna. L’uomo ha prima aggredito la vittima con calci e pugni e poi l’ha colpita con una piccola mannaia al capo che le ha causato ferite visibili e una perdita di sangue. Sul posto sono giunti subito gli agenti che hanno bloccato, con qualche difficoltà, e arrestato l’uomo.
LA VITTIMA. La donna è stata subito soccorsa dai sanitari del 118 ed è attualmente ricoverata presso il reparto di neurochirurgia degli Ospedali Riuniti di Foggia, in stato di shock con venti punti di sutura al capo, ferite da taglio alla mano e al braccio sinistro.
Una spinta involontaria sull'autobus e parte l'aggressione con la mannaia
La vittima ricoverata in stato di shock
È stato arrestato dagli agenti della sezione volanti di Foggia, per tentato omicidio, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, Katalhin Mohamed Rahmane, 37 anni ospite presso il centro Cara di Borgo Mezzanone, perché responsabile dell’aggressione di ieri sera ai danni di una donna di 35 anni.
L’AGGRESSIONE. Tutto è accaduto, dopo le 20: ad innescare l’ira dell’uomo sarebbe stata una spinta involontaria sull’autobus da parte della donna. L’uomo ha prima aggredito la vittima con calci e pugni e poi l’ha colpita con una piccola mannaia al capo che le ha causato ferite visibili e una perdita di sangue. Sul posto sono giunti subito gli agenti che hanno bloccato, con qualche difficoltà, e arrestato l’uomo.
LA VITTIMA. La donna è stata subito soccorsa dai sanitari del 118 ed è attualmente ricoverata presso il reparto di neurochirurgia degli Ospedali Riuniti di Foggia, in stato di shock con venti punti di sutura al capo, ferite da taglio alla mano e al braccio sinistro.
di Tiziana Cuttano
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