Folle aggressione in Pronto Soccorso, medico colpito da testata: feriti altri quattro sanitari
Un uomo giunto in ambulanza al Pronto Soccorso del Policlinico Riuniti di Foggia nella serata di ieri – 23 marzo – ha prima aggredito verbalmente il personale sanitario e ha poi schiaffeggiato e colpito con più testate il rianimatore dell'eliambulanza che stava soccorrendo la moglie, causandogli una profonda ferita al sopracciglio. Nel parapiglia sono rimasti feriti anche un medico del pronto soccorso, due infermiere e un operatore socio sanitario.
L'AGGRESSIONE. È stato un episodio di inaudita violenza quello avvenuto al Policlinico Riuniti di Foggia e ricostruito dalla dirigente del Pronto Soccorso, Paola Caporaletti. “Dopo un incidente mortale che ha coinvolto un'auto ed una moto – nella quale ha perso la vita il centauro Andrea Cacace - due occupanti della autovettura sono stati portati al pronto soccorso. L'uomo è arrivato in ambulanza alle 19.31 e la moglie in elisoccorso alle 19.39 entrambi in codice rosso". Secondo quanto ricostruito dalla primaria dell'ospedale dauno: “l'uomo si è alzato dalla barella e ha iniziato ad aggredire verbalmente il personale sanitario e poi ha schiaffeggiato e colpito con più testate il rianimatore dell'eliambulanza che stava soccorrendo la moglie. Ha poi aggredito altri operatori sanitari e anche i carabinieri intervenuti nel frattempo".
CINQUE FERITI. Il bilancio è stato di cinque operatori sanitari feriti. Per il rianimatore le conseguenze più gravi: le testate gli hanno procurato un profondo taglio al sopracciglio guaribile in venticinque giorni. Un altro medico del pronto soccorso ha subito ferite guaribili in cinque giorni, ferite lievemente due infermiere e un operatore socio sanitario.
LA CONDANNA. L'aggressore – che è stato dimesso dal Pronto Soccorso - è stato identificato dai carabinieri e denunciato mentre, la dottoressa Caporaletti riporta che "la donna è stata ricoverata in ortopedia per una frattura al naso e ad una gamba. Il direttore generale del Policlinico Giuseppe Pasqualone "condanna fermamente l'ennesimo episodio di violenza agli operatori sanitari a cui va la mia piena solidarietà. Acquisiremo tutti gli elementi necessari ad approfondire ulteriormente la vicenda".
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