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Aggressione a Brumotti e troupe di 'Striscia la notizia': due arresti, indagini su altri coinvolti

Sono due gli arresti, finora, per i disordini e l’aggressione alla troupe televisiva di “Striscia la notizia” verificatisi nel quartiere San Berardino del Comune di San Severo, dove il giornalista Vittorio Brumotti era intervenuto, insieme ad altri due operatori, per documentare le attività di spaccio di stupefacenti nella nota area ad alta densità criminale. In particolare, la presenza dei tre operatori Mediaset, muniti di body-cam e videocamere, ha attirato l’attenzione dei molti residenti che sono accorsi in strada per prendere le difese di alcuni noti pregiudicati locali, oggetto del servizio giornalistico. Tra le persone presenti è stato identificato e arrestato il trentenne, Roberto De Cesare che, incurante dello stato degli arresti domiciliari cui era sottoposto, ha preso parte alla violenta protesta, rendendosi responsabile oltre che del reato di evasione anche dei reati di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale, causando a un operatore di polizia lesioni alle costole.

IL PUGNO. Numerose le persone accorse in strada e, nonostante la presenza di diversi agenti di Polizia, alcune di loro hanno continuato a inveire in modo sempre più aggressivo contro i giornalisti, creando disordini e problemi di ordine pubblico. Solo l’intervento tempestivo del personale di polizia - ricostruiscono dalla questura - ha impedito ad uno di essi di portare a termine l’intento di lanciare contro la troupe televisiva un sasso recuperato da terra. Ma lo stato di agitazione che si era creato tra i residenti e il personale della Polizia di Stato impegnato per riportare la calma ed evitare problemi di ordine pubblico, è culminata con l’aggressione perpetrata da Giovanni Russi. Prendendo la rincorsa, l'uomo ha colpito violentemente con il suo pugno destro il volto di Brumotti che, come immortalato dalle immagini videoriprese, è poi caduto a terra a causa della potenza con cui era stato colpito. La caduta a terra del giornalista e il conseguente problema di ordine pubblico generato, hanno consentito a Russi di dileguarsi velocemente tra la folla, mentre il restante personale di Polizia presente era impegnato a evitare conseguenze ulteriori contro i tre operatori della troupe di Mediaset.

L'ARRESTO. Le attività d’indagine avviate dalla Squadra Mobile di Foggia e le ricerche poste in atto insieme agli Agenti del Commissariato di P.S. di San Severo e del Reparto Prevenzione Crimine hanno consentito di acquisire tutti gli elementi utili alla ricostruzione della dinamica dell’evento criminoso nonché alla identificazione e all’arresto di Russi, attualmente agli arresti domiciliari in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria. Sono in corso ulteriori attività di indagine, coordinate dalla Procura della Repubblica di Foggia, volte a individuare altri soggetti responsabili di condotte penalmente rilevanti.

di Redazione 


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