Un uomo di 35 anni, Emanuele Finaldi, è stato ferito con due colpi di fucile in un agguato ieri sera a Vieste mentre tornava a casa sua.
IN PROGNOSI RISERVATA. Colpito al torace, a un fianco ed un braccio, il 35enne è stato soccorso dagli operatori del 118 e ricoverato nell'ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, con prognosi riservata ma non sarebbe in pericolo di vita.
IL BOSS. I carabinieri stanno indagando sull'episodio e stanno verificando se possa essere messo in relazione con l'omicidio di Angelo Notarangelo, il boss di Vieste ucciso il 26 gennaio scorso sul lungomare per Mattinata.
IL CUSTODE 'FANTASMA'. Finaldì salì agli onori della cronaca nel luglio del 2013, quando venne etichettato come “custode fantasma” del cimitero per il suo assenteismo.
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