Al cineporto di Foggia gli ‘Scontati’: omaggio a Paolo Conte firmato Kruger (Nobraino) e Toni
Il primo appuntamento di Pluriel
Arrivano gli ‘Scontati’ al cineporto di Foggia ed è subito Plurièl, manifestazione organizzata dall’associazione SpazioBaol con Regione Puglia e ApuliaFilmCommission per i Cineporti di Puglia. Plurièl ovvero Plurale, racconta l’arte, attraverso linguaggi e alfabeti nuovi, in un mix omogeneo: musica, video performance di ombre e luci, cinema di animazione, fumetto, social fooding (a km 0), showcooking, masterclass.
IL DUO. Plurièl parte dunque giovedì 26 marzo alle 21 al Cineporto di Foggia (ingresso libero), con un duo musicale ironico e irriverente - Lorenzo Kruger e Giacomo Toni -, che reinterpreta il grande cantautorato italiano con un concerto omaggio a Paolo Conte, riproposto in maniera teatrale. Lorenzo Kruger, artista eclettico, con uno stile interpretativo dal forte impatto scenico, istrionico leader dei Nobraino, tra le band più suggestive del panorama musicale italiano, e Giacomo Toni, fondatore della ‘900 band, cantante e pianista, sono intrattenitori senza scrupoli che hanno scelto le canzoni più ‘scontate’ e famose del maestro piemontese. Un tour di soli quattro mesi ripartito a gennaio dopo la fortunata esperienza del 2011, anno in cui maturò e nacque questo insolito sodalizio artistico, e che ha già percorso gran parte dell’Italia.
LO SPETTACOLO. Gli Scontati delineano un’ immagine scanzonata e insolita di Paolo Conte scegliendo una scaletta votata ai brani più scarni e ritmici, la Topolino Amaranto, Bartali, Wanda, Azzurro, con digressioni occasionali sui ritmi più dolci di grandi testi come Genova per noi o Via con me.
IN SCENA. Lo spettacolo sfiora il cabaret, il varietà, la farsa. L’ironia è il collante che lo tiene insieme e i due, impersonando se stessi, traducono Conte per il pubblico che dovrà seguire i loro altalenanti umori musicali. Lorenzo Kruger e Giacomo Toni non perdono la propria identità artistica dando vita a un incredibile duo che seduce e conquista tra sfide, provocazioni, invasioni territoriali alla conquista di piano e microfono.
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