Foggia, spariscono luci e addobbi dall'albero di Natale: "Non ci arrendiamo e lo riaccendiamo"
E' stato collocato nei pressi della Cattedrale
"Uno smoderato gesto di inciviltà perpetrato da chi di sicuro non ha a cuore la propria città". Foggia più verde sembra non crederci. E il personale che cura il servizio di manutenzione del verde pubblico di Foggia commenta così il gesto che ha coinvolto l'albero di Natale donato alla città. Ignoti, infatti, hanno spogliato delle luci e degli addobbi l'albero collocato nei pressi della Cattedrale. "Comunque - evidenziano da Foggia più verde - noi non ci arrendiamo. Domani stesso, 13 dicembre, sarà riallestito e domani pomeriggio alle 18 saremo con i ragazzi della Pascoli e il sindaco per 'riaccenderlo'. Siete tutti invitati, naturalmente, a testimoniare che Foggia condanna ogni forma di inciviltà e di disamore per la propria città".
A SAN SEVERO. Una situazione simile a quella di San Severo, dove si terrà domani sera, venerdì 13 dicembre, con inizio alle ore 20,00, in Piazza Municipio, una iniziativa indetta dall’Amministrazione Comunale, a seguito del danneggiamento dell’altra notte all’albero di Natale collocato
solo pochi giorni prima e per il quale, gli stessi autori della bravata – si presume – hanno affisso un cartello con cui hanno chiesto scusa per la “ragazzata”. Con l’iniziativa di domani, si legge nel manifesto fatto affiggere, l’Amministrazione comunale dice basta agli atti di vandalismo in città! Dopo le piante ci hanno provato con l’albero di Natale. "L’inciviltà si combatte con la civiltà - commenta il sindaco Francesco Miglio –, l’albero lo rifacciamo più bello. Abbiamo acquistato altre decorazioni per addobbare l’albero insieme a voi, bambini, adulti e anziani. Possono contribuire tutti portando una decorazione da appendere. Quindi invito
tutta la cittadinanza a partecipare".
Il vero dramma di questa citta' e' l incivilta' di alcuni ,l indifferenza di molti e la mancanza di controlli più severi per reprimere forme illegali di chi non ha senso civico e qui entrano in ballo la scuola le istituzioni la chiesa le famiglie che devono trasmettere dai più piccoli il senso di rispetto e appartenenza civile ad una comunita'
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