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Alla ricerca di soluzioni per il dissesto idrogeologico di Lesina Marina

Domani è in programma un convegno scientifico

Alla “ricerca di soluzioni” per il dissesto idrogeologico di Lesina Marina. Domani, alla chiesa Stella maris, sarà un sabato alternativo: è infatti in programma un convegno scientifico, organizzato dall’Associazione Pro lesina Marina, per discutere del fenomebo che ormai da anni attanaglia il centro garganico.

IL PROGRAMMA. La giornata di studi, coordinata dal presidente dell’associazione Pro Lesina Marina, Antonio Palma e moderata da Desio Cristalli, partirà alle 9 con una serie di interventi e relazioni di esperti: a fare gli onori di casa, lo stesso Palma a cui farà seguito l’intervento di.Domenico Schiavone, docente di Geofisica applicata all’Università degli studi di Bari, di Gabriella Castiello, ricercatrice all’Università degli Studi “Federico II” di Napoli, di. Mauro La Manna, anch’egli ricercatore presso l’Università partenopea e infine Vincenzo Antonucci, legale e rappresentante dei proprietari di abitazioni a Lesina Marina.

GLI ESPERTI. Dopo la pausa pranzo, si riparte alle 15:30 con Clivio Mastrantuono, titolare dello studio tecnico di Geologia Strutturale a Milano, Gianmarco Orlandi, dello Studio associato di Geologia a Ranica (BG), Giuseppe Spilotro, docente all’Università della Basilicata e Giuseppe De Venuto, incaricato per l’insegnamento di Geotecnica presso il Politecnico di Bari.

LE TEMATICHE. Diverse le argomentazioni da trattare, tutte attinenti al problema idrogeologico; si parlerà di possibilità e limiti delle indagini geofisiche nell’area di Lesina Marina, di microgravimetria applicata all’individuazione delle cavità, di tomografie elettriche 2D e 3D applicate, di formazione delle cavità nel gesso con annessi rimedi di ingegneria, di rischi di crollo catastrofico di cavità antropiche con riferimento alle ex gallerie minerarie di gesso allagate di Santa Brigida (BG), di valutazione del rischio da sinkholes (ovvero di depressioni naturali nella superficie della Terra causato da processi carsici), di interventi di mitigazione del rischio e di contenzioso a Lesina Marina.

L’OBIETTIVO. Un iter informativo a tutto tondo per conoscere più a fondo e nei dettagli quel grande “mostro” idrogeologico che sta mettendo in ginocchio questa stupenda località. Un posto che – non ci stancheremo mai di ricordarlo – è una riserva naturale e salutare per la sua aria salubre, per la sua vegetazione, per il binomio simbiotico mare/lago, per la semplice bellezza paesaggistica che da sempre la caratterizza.

L’ORGANIZZAZIONE. Durante il convegno, organizzato dall’Associazione “Pro Lesina Marina” dopo un paziente lavoro di quattro mesi, ci sarà spazio per interventi di alcuni rappresentanti delle istituzioni. La partecipazione all’evento è gratuita e riservata ai soci dell’Associazione in regola con le quote sociali e a coloro in possesso di invito dell’Associazione. Chi non rientra in queste categorie potrà partecipare solo se ci dovesse essere disponibilità di posti.

di Redazione 


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