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IL PORTA A PORTA. Ad annunciarlo è il sindaco di Torremaggiore, Pasquale Monteleone: “Dal primo marzo – spiega il primo cittadino - il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti ‘porta a porta’, dopo anni di rinvii, è stato esteso all’intero territorio cittadino allo scopo di favorire maggior igiene e decoro ambientale e ridurre il conferimento di rifiuti indifferenziati in discarica”.
IL SENSO CIVICO. Ogni novità – prosegue Monteleone - implica un cambiamento nei comportamenti che, talvolta, produce smarrimento e molto spesso pigrizia. Ciò, tuttavia, non può tradursi in inciviltà per cui compito di chi amministra la città è quello di garantire quei cittadini, la stragrande maggioranza della Comunità che mi onoro di rappresentare, che mostrano senso civico e rispetto delle regole. Questa nostra ulteriore iniziativa repressiva, del tutto nuova per Torremaggiore, punta dunque a sollecitare la responsabilità dei singoli cittadini – conclude - per ristabilire quel senso civico di cui la nostra collettività ha bisogno”.
Rifiuti, foto 'trappole' e controlli: a Torremaggiore è guerra a chi sporca
Avviato il 'porta a porta'
È stato ampliato il servizio di controllo per
l’individuazione dei trasgressori delle norme in materia di abbandono indiscriminato
dei rifiuti a Torremaggiore, sia attraverso controlli mirati degli operatori
ecologici e degli agenti di Polizia locale, sia mediante l’ausilio di foto
trappole installate in più punti della città allo scopo di fungere da
deterrente oltre che da strumento punitivo.
IL PORTA A PORTA. Ad annunciarlo è il sindaco di Torremaggiore, Pasquale Monteleone: “Dal primo marzo – spiega il primo cittadino - il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti ‘porta a porta’, dopo anni di rinvii, è stato esteso all’intero territorio cittadino allo scopo di favorire maggior igiene e decoro ambientale e ridurre il conferimento di rifiuti indifferenziati in discarica”.
IL SENSO CIVICO. Ogni novità – prosegue Monteleone - implica un cambiamento nei comportamenti che, talvolta, produce smarrimento e molto spesso pigrizia. Ciò, tuttavia, non può tradursi in inciviltà per cui compito di chi amministra la città è quello di garantire quei cittadini, la stragrande maggioranza della Comunità che mi onoro di rappresentare, che mostrano senso civico e rispetto delle regole. Questa nostra ulteriore iniziativa repressiva, del tutto nuova per Torremaggiore, punta dunque a sollecitare la responsabilità dei singoli cittadini – conclude - per ristabilire quel senso civico di cui la nostra collettività ha bisogno”.
di Redazione
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