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Amiu, Fratelli d'Italia accusa: “Episcopo ha aumentato la Tari ma la città è più sporca. Basta pagare con i soldi dei foggiani il servizio di Bari”

“Dopo la censura che abbiamo clamorosamente avuto nello scorso Consiglio comunale riproponiamo con forza la questione del miglioramento del servizio di igiene urbana nella nostra città. Siamo stanchi di pagare tasse per coprire le inefficienze della città di Bari dove Amiu Puglia è di fatto commissariata per un sistema di infiltrazioni mafiose”. Sulla gestione dei rifiuti a Foggia arriva l'attacco dei consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Claudio Amorese, Concetta Soragnese, Maurizio Accettulli e Gino Fusco: “Basta vedere cassonetti ammalorati, basta vedere rifiuti ingombranti negli angoli della città, basta assistere a continue inadempienze contrattuali come la mancata installazione dei cassonetti intelligenti, il mancato lavaggio di cassonetti e strade in barba alle norme igienico-sanitarie, una gestione precaria o quasi assente dei rifiuti pericolosi quali medicinali, pile e simili, la mancata conclusione del centro comunale di raccolta di viale Kennedy tanto contestato in campagna elettorale dalla Sindaca, l'impianto di biostabilizzazione di passo breccioso gestito senza titolo giuridico con gravi rischi per i dipendenti”.

“TUTI SERVIZI - PROSEGUONO I CONSIGLIERI DI OPPOSIZIONE - CHE PAGANO I FOGGIANI E CHE NON SONO STATI REALIZZATI. È ora di chiarire una volta per tutte che il rapporto di soccombenza con Bari non ha più ragione di esistere. Ed è ora di far pagare ai foggiani una tassa sui rifiuti più dignitosa rispetto al servizio offerto. Proponiamo esenzioni e riduzioni per le famiglie in difficoltà economica, nuclei familiari numerosi e per commercianti e artigiani che hanno bisogno di sostegno. Questo servizio è nato male con lo scientifico fallimento di Amica, come recitano le sentenze dell'epoca. Fallimento per il quale pendono 57 milioni di euro da pagare ai creditori e che potrebbe mettere a serio rischio il bilancio della città di Foggia. E sta finendo peggio con un'azienda commissaria o vigilata che sia ed un servizio scadente sulla pelle dei foggiani. E chi sono gli attori? Sempre loro: un centrosinistra - concludono i quattro esponenti meloniani - che dalla Regione di Vendola prima ed Emiliano poi e dal Comune di Bari di Emiliano-De Caro gestisce il sistema dei rifiuti in modo pessimo con la complicità dei nostri politici di centrosinistra. Diciamo basta”.

di Redazione 


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