L'azienda dei trasporti locale non rinuncia alla solidarietà e si presenta per le vie del capoluogo dauno con un piccolo, ma significativo adesivo.
LA VICINANZA ALLA FRANCIA. “Je suis Charlie”: lo slogan che, in questi giorni tormentati, sta campeggiando in tutte le parti del mondo in difesa della libertà d'espressione e contro ogni forma di terrorismo, compare anche sugli autobus foggiani. “Io sono Charlie”, questa la facile traduzione, dimostrando piena solidarietà e compartecipazione con le vittime del giornale satirico Charlie Hepdo, oltre che con le altre vittime della strage di ieri pomeriggio nel supermercato ebraico. Un'iniziativa ammirevole da parte dell'Ataf di Foggia che, per quanto possibile, accorcia le distanze tra la Francia e la Capitanata.
L'azienda dei trasporti locale non rinuncia alla solidarietà e si presenta per le vie del capoluogo dauno con un piccolo, ma significativo adesivo.
LA VICINANZA ALLA FRANCIA. “Je suis Charlie”: lo slogan che, in questi giorni tormentati, sta campeggiando in tutte le parti del mondo in difesa della libertà d'espressione e contro ogni forma di terrorismo, compare anche sugli autobus foggiani. “Io sono Charlie”, questa la facile traduzione, dimostrando piena solidarietà e compartecipazione con le vittime del giornale satirico Charlie Hebdo, oltre che con le altre vittime della strage di ieri pomeriggio nel supermercato ebraico. Un'iniziativa ammirevole da parte dell'Ataf di Foggia che, per quanto possibile, accorcia le distanze tra la Francia e la Capitanata.