Anche Libando si arrende al Coronavirus: “Il programma era emozionante, ma guardiamo avanti”
Era previsto nel weekend tra il 24 e il 26 aprile. Ma è, oggettivamente, impensabile riuscire nell’organizzazione e tutelare, anche in caso di fine quarantena, distanze di sicurezza e garanzie. Pertanto, anche Libando, il festival dedicato allo street food si arrende al Covid-19.
“A causa della pandemia di coronavirus in corso che si sta diffondendo in quasi tutti i Paesi del mondo – scrivono dall’organizzazione -, l'edizione 2020 di Libando, Viaggiare Mangiando è stata rinviata a data da destinarsi. Le novità e il programma di quest'anno erano emozionanti. Guardiamo avanti, insieme”.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.