Non si fermano gli episodi di violenza nei confronti delle donne: i Carabinieri di Rodi Garganico hanno infatti arrestato G.C., 38 anni perché gravemente indiziato del reato di maltrattamenti in famiglia.
LE MINACCE E LE PERCOSSE. L’uomo aveva numerosi comportamenti violenti e vessatori, consistenti in minacce e percosse, nei confronti della convivente. L’indagine ha accertato che dal maggio 2013, C., per futili motivi, abbia iniziato ad insultare, minacciare e picchiare la donna, anche in presenza dei due figli minori.
LA GELOSIA CHE DIVENTA VIOLENZA. Gli episodi di violenza si verificavano per l’ingiustificata gelosia dell’uomo che accusava la donna di avere relazioni con altri uomini. Inoltre, la convivente era stata aggredita anche in presenza del personale medico che erano intervenuti per soccorrerla a seguito dell’ennesima aggressione subita.
PIU’ BELLA SE GRAFFIATA. Nell’ultimo episodio l’uomo aveva graffiato le gambe e il torace della donna con un coltello, dicendole che in quel modo sarebbe stata più bella quando si sarebbe vestita con abiti succinti. I militari hanno arrestato C. grazie alla denuncia della donna, attraverso i referti medici rilasciati alla vittima a seguito delle violenze patite ad opera del convivente ed alcune testimonianze.