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Andiamo ad uccidere il mostro: l'omofobia

Questa sera, dalle 17, Isola Pedonale. E la città diventa "rainbow"

“L'omofobia è un mostro cattivo. Ma abbattere gli stereotipi può essere un gioco da bambini”: non è uno slogan, ma un messaggio. Forte, preciso, completo. Una differenza di genere, verrebbe da dire (e non a caso), stampata sui manifesti allo scopo di raccontare una comunità e affermare dei diritti civili fondamentali, attualmente non riconosciuti a livello nazionale. Sabato 17 maggio, dalla centralissima Piazza C. Battisti, si combatte la l'omotransfobia: a partire dalle ore 17, eventi, attività culturali e di sensibilizzazione, letteratura e lettura. Un evento organizzato da Arcigay Foggia “Le Bigotte”, in collaborazione con molti enti e associazioni e con la media-partner di Foggia Città Aperta. All'incontro inoltre, prenderanno parte anche i candidati sindaco foggiani, per confrontarsi sui temi cari alla comunità LGBT. 
 
“Unite e uniti per ricordare che ci sono cittadine e cittadini che hanno gli stessi doveri degli altri ma non gli stessi diritti, ricordare che l'Italia non riconosce come aggravante l'aggressione per motivi di odio per orientamento sessuale e identità di genere, né le unioni formate da persone dello stesso sesso, né le famiglie omogenitoriali”. È questo l'appello-manifesto della Giornata Internazionale contro l'omofobia e la transfobia, manifestazione che vede anche il patrocinio morale del Comune di Foggia sul cui edificio, da qualche giorno (come nella foto ndr), campeggiano i colori “rainbow” della bandiera arcobaleno, vessillo pacifista fatto proprio dal mondo LGBT. Un programma nutrito quello di sabato, il quale prende avvio intorno alle ore 17 con gli interventi delle rappresentanti e dei rappresentanti delle associazioni e dei movimenti che hanno partecipato all'organizzazione della manifestazione. Sempre nel pomeriggio poi, l'associazione “Gocce di pensiero” si prenderà cura dei più piccoli, con laboratori di favole e giochi che andranno avanti sino all'arrivo in piazza delle biciclette arcobaleno di 'FIAB' e 'Lanterne Borgo Incoronata'.
 
Continui, per tutta la serata, i banchetti informativi, mentre un'estemporanea d'arte a cura di Ecstrarte farà da apripista culturale ad uno dei momenti più interessanti e coinvolgenti della manifestazione. Alle ore 18.30 infatti, la scrittrice Cristiana Alicata presenterà il suo nuovissimo romanzo – praticamente quasi un'anteprima assoluta, se si eccettua la doverosa “prima” romana del giorno 16 maggio – dal titolo “Ho dormito con te tutta la notte”, già apprezzatissimo dal famoso scrittore e regista Ivan Cotroneo. L'incontro, a cura della libreria Ubik presente con il libraio Salvatore D'Alessio, prevede anche una serie di letture (con dibattito) tratte dal libro “Le Cose Cambiano – storie di coming out, conflitti, amori e amicizie che salvano la vita'' (Isbn Edizioni). 
 
A partire dalle 19.30, spazio alla musica e alle danze Popolari, a cura dell'associazione 'Musica è', prima di anticipare il sentitissimo confronto con “con i/la candidati/a alla carica di sindaca/o della Città di Foggia”, in programma alle ore 20.30. Ecco, di seguito, il regolamento del dibattito, secondo quanto sancito da Arcigay: “Ogni confidata/candidato è stata/o invitata/o a rispondere a tre domande sulle tematiche LGBT, ognuna/o avrà 5 minuti di tempo a disposizione”. A chiudere la manifestazione, alle ore 21.30, una serie di band foggiane, chiamate in piazza a dare voce alla propria musica. Interessante, infine, l'indomani, domenica 18 maggio, il quadrangolare di calcetto presso la sede di Emmaus, “per dare un calcio all'omofobia”. E per sconfiggere, aggiungiamo noi, definitivamente, il mostro. 
“L'omofobia è un mostro cattivo. Ma abbattere gli stereotipi può essere un gioco da bambini”: non è uno slogan, ma un messaggio. Forte, preciso, completo. Una differenza di genere, verrebbe da dire (e non a caso), stampata sui manifesti allo scopo di raccontare una comunità e affermare dei diritti civili fondamentali, attualmente non riconosciuti a livello nazionale. Sabato 17 maggio, dall'Isola Pedonale, si combatte la l'omotransfobia: a partire dalle ore 17, eventi, attività culturali e di sensibilizzazione, letteratura e lettura, danze e musica. Un evento organizzato da Arcigay Foggia “Le Bigotte”, in collaborazione con molti enti e associazioni e con la media-partner di Foggia Città Aperta. All'incontro inoltre, prenderanno parte anche i candidati sindaco foggiani, per confrontarsi sui temi cari alla comunità LGBT. 
STESSI DOVERI, MA DIVERSI DIRITTI. “Unite e uniti per ricordare che ci sono cittadine e cittadini che hanno gli stessi doveri degli altri ma non gli stessi diritti, ricordare che l'Italia non riconosce come aggravante l'aggressione per motivi di odio per orientamento sessuale e identità di genere, né le unioni formate da persone dello stesso sesso, né le famiglie omogenitoriali”. È questo l'appello-manifesto della Giornata Internazionale contro l'omofobia e la transfobia, manifestazione che vede anche il patrocinio morale del Comune di Foggia sul cui edificio, da qualche giorno (come nella foto ndr), campeggiano i colori “rainbow” della bandiera arcobaleno, vessillo pacifista fatto proprio dal mondo LGBT. Un programma nutrito quello di sabato, il quale prende avvio alle ore 17 con gli interventi delle rappresentanti e dei rappresentanti delle associazioni e dei movimenti che hanno partecipato all'organizzazione della manifestazione. Sempre nel pomeriggio poi, l'associazione “Gocce di pensiero” si prenderà cura dei più piccoli, con laboratori di favole e giochi che andranno avanti sino all'arrivo in piazza delle biciclette arcobaleno di 'FIAB' e 'Lanterne Borgo Incoronata'.
"LE COSE CAMBIANO". Continui, per tutta la serata, i banchetti informativi, mentre un'estemporanea d'arte a cura di Ecstrarte farà da apripista culturale ad uno dei momenti più interessanti e coinvolgenti della manifestazione. Alle ore 18.30 infatti, la scrittrice Cristiana Alicata presenterà il suo nuovissimo romanzo – praticamente quasi un'anteprima assoluta, se si eccettua la doverosa “prima” romana del giorno 16 maggio – dal titolo “Ho dormito con te tutta la notte”, già apprezzatissimo dal famoso scrittore e regista Ivan Cotroneo. L'incontro, a cura della libreria Ubik (presente con il libraio Salvatore D'Alessio), prevede anche una serie di letture (con dibattito) tratte dal libro “Le Cose Cambiano – storie di coming out, conflitti, amori e amicizie che salvano la vita'' (Isbn Edizioni). 
IL CONFRONTO CON I CANDIDATI SINDACO. A partire dalle 19.30, spazio alla musica e alle danze Popolari, a cura dell'associazione 'Musica è', prima di anticipare il sentitissimo confronto con “con i/la candidati/a alla carica di sindaca/o della Città di Foggia”, in programma alle ore 20.30. Ecco, di seguito, il regolamento del dibattito, secondo quanto sancito da Arcigay: “Ogni confidata/candidato è stata/o invitata/o a rispondere a tre domande sulle tematiche LGBT, ognuna/o avrà 5 minuti di tempo a disposizione”. A chiudere la manifestazione, alle ore 21.30, una serie di band foggiane, chiamate in piazza a dare voce alla propria musica. Interessante, infine, l'indomani, domenica 18 maggio, il quadrangolare di calcetto presso la sede di Emmaus, “per dare un calcio all'omofobia”. E per sconfiggere, aggiungiamo noi, definitivamente, il mostro.

MALTEMPO. In caso di pioggia, fanno sapere dall'organizzazione, sia la presentazione con la scrittrice Cristiana Alicata e sia il confronto con i candidati sindaco, si terranno allo stesso orario nello spazio live della libreria Ubik di Foggia.

di Redazione 


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