Un paio di giorni fa, Elena Gentile ha “motivato” il suo mutismo su
Iaia Calvio: “Non sono abituata a parlare di pancia”. Quello dell’assessore regionale alla Salute era uno dei silenzi più discussi all’interno del Partito democratico sulla vicenda dell’e
x sindaco di Orta Nova, sfiduciato da 9 consiglieri comunali e divenuta una “eroina” del centrosinistra dopo il suo comizio in piazza (
ed è stata appena nominata vice segretario del Pd Capitanata). Ora, però, c’è un’altra critica, molto più pesante, che prova a mettere un freno alla visibilità mediatica (e non solo) della Calvio. A pronunciarla è stato, nella Camera dei Deputati, l’onorevole
Angelo Cera. In attesa dell’eclatante protesta annunciata (
si incatenerà davanti al Quirinale perché il consiglio comunale di San Marco in Lamis è ancora sciolto nonostante lui sia stata o riabilitato come primo cittadino), Cera se la prende proprio con “tale” Iaia Calvio, ribattezzata “Santa Maria Goretti”. E attacca: "Va sempre in tv senza contraddittorio, va fermata soprattutto nelle tv pubbliche, perchè l'abbonamento lo paghiamo tutti".