L'annuncio di Fondazione FS: "Entro l'estate la storica locomotiva sarà restaurata e spostata"
La Fondazione FS in sinergia con le competenti strutture di Trenitalia, RFI e Sistemi Urbani, con il supporto del Comune di Foggia e su input di alcune associazioni del territorio, procederà entro la prossima estate alla valorizzazione e al restauro conservativo della centenaria locomotiva a vapore 880.009, dal 1985 monumentata presso la Villa Comunale di Foggia in ricordo dei ferrovieri caduti durante i bombardamenti del 1943.
NEI PRESSI DELLA STAZIONE. In occasione dell'80° anniversario, la locomotiva verrà completamente restaurata come nelle condizioni d'origine e collocata presso un'aiuola appositamente realizzata di fronte la stazione ferroviaria.
LA GIOIA DI CATANEO. “Ai detrattori seriali può sembrare cosa di poco conto ma ai foggiani, legati alla storia e agli affetti per questa Comunità cara a Federico II, è una delle ragioni d’impegno per ripristinare la reputazione sociale e legale della nostra Foggia che ha spinto oltre una decina di Associazioni a condividere e inviare una nota nello scorso autunno ai vertici di Fondazione Fs e al Comune di Foggia – afferma Pasquale Cataneo, redattore e firmatario della mozione/delibera del Consiglio comunale di Foggia 77/2016 e della missiva - per sollecitare lo spostamento, il restauro e la valorizzazione della Locomotiva 880-009 unitamente alla stele commemorativa, entrambi simboli connotanti il passato e la memoria con lo storico sacrificio della popolazione e dei ferrovieri, abbandonati all’incuria e ai vandalismi in un angolo della Villa comunale. Una delle finalità previste dall’atto amministrativo disatteso da chi doveva attuarlo, una volta spostati, recuperati e valorizzati i due beni attraverso una maggiore tutela e più adeguata posizione, era ed è quella di tracciare, sulla scorta del passato, una rinnovata fiducia per affrontare il presente e, soprattutto, per rilanciare il futuro della nostra Comunità con una funzione fondamentale affidata anche ai media.”
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.