Quello con Foggia è un legame molto particolare. Perché Sant’Alfonso Maria de’ Liguori per due volte, nel 1732 e nel 1745, ha avuto il dono delle apparizioni della Madonna dei Sette Veli; apparizioni già verificatesi nel 1731 dopo il terremoto del 21 marzo che causò la distruzione della città. Di quelle apparizioni, Sant’Alfonso fu il più autorevole e qualificato testimone circa la veridicità dei fatti. Ed ora, la parrocchia guidata da padre Luigi Martella celebra e ricorda la sua figura.
LE CELEBRAZIONI Oggi, infatti, alle ore 19, si svolgerà la solenne celebrazione con Panegirico del Santo; seguirà la processione con la statua del Santo per le vie del rione. I festeggiamenti proseguiranno in serata a partire dalle 21.30 con musica, danza, attività di animazione con la partecipazione di Miky Sepalone & Angela Piaf che porteranno in scena ‘Napoli che allegria’. Venerdì 1 agosto, giorno in cui si fa memoria del Santo, alle ore 19 si terrà la solenne celebrazione con la liturgia animata dalla corale di Sant’Alfonso. Alle ore 21.30, invece, la serata proseguirà con un tributo musicale a Mina e con i fuochi d’artificio in programma nei cieli del quartiere verso le 23.30.
LE ATTIVITA' SOCIALI I due giorni di festa rappresentano anche l’occasione per fare il punto della situazione sulle importanti attività sociali e di attenzione agli promosse quest’anno dalla parrocchia di Sant’Alfonso de’ Liguori. Dall’assistenza delle famiglie più bisognose del rione, all’attivazione lo scorso inverno del dormitorio per senzafissadimora per fronteggiare l’emergenza freddo. Ed il parroco padre Martella, con i suoi collaboratori e l’associazione dei Fratelli della Stazione, sta già predisponendo il piano di accoglienza per il prossimo inverno. La volontà è sempre quella di ospitare nella struttura almeno 15 persone senzafissadimora, a cui garantire anche docce, servizi igienici e la colazione al mattino.